Negli ultimi anni, il Salento ha avuto una riqualificazione e un rilancio notevoli che lo hanno trasformato in uno dei luoghi più appetibili per gli investimenti immobiliari, oltre che per le vacanze.
La Puglia è una regione dalle grandi potenzialità e, in particolare, il Salento fa da traino per quanto riguarda il turismo, attraendo un flusso di turisti nazionale e internazionale che dà la spinta alla crescita economica di tutta la regione.
Investimenti immobiliari nel Salento
La bontà e la convenienza di un investimento immobiliare dipende da diversi fattori: posizione dell’immobile, flusso turistico/business/universitario, servizi e collegamenti, valore dello stesso immobile. Quindi prima di decidere su un investimento immobiliare, val la pena fare le opportune valutazioni e seguire i consigli che ci fornirà l’agente immobiliare durante la fase d’acquisto.
Una delle soluzioni più redditizie è l’investimento per l’acquisto della casa al mare: avere un immobile in una zona a forte vocazione turistica genera reddito, per lo più dagli affitti. Ad oggi, poi, mettere in affitto un immobile è qualcosa di molto semplice, grazie ai portali web che si occupano proprio di questo e garantisce un investimento che produrrà reddito nel lungo periodo.
Tra le tante soluzioni che la nostra Nazione ci offre, come territori, una delle zone in cui val la pena investire nel mercato immobiliare è il Salento.
Si tratta di una zona balneare meta di tantissimi turisti, nel sud della Puglia, che comprende diversi chilometri di costa – sabbiosa e non – e numerosi, affascinanti piccoli borghi.
Mare o Borghi? Dove investire?
Di norma, in Salento, un immobile al mare richiede uno sforzo economico più ampio. Ma non è una regola: basta visionare gli immobili proposti da qualche Agenzia Immobiliare nel Salento per accorgersi come alcuni immobili, sebbene situati nell’entroterra – come per esempio alcune masserie – raggiungono cifre esorbitanti e sono quindi riservate a fasce di investimento più cospicue.
C’è però da tenere a mente, come un investimento su un immobile al mare, garantisca un ritorno più rapido, soprattutto se parliamo delle località più rinomate come Gallipoli, Otranto e Santa Maria di Leuca.
Poi ci sono gli immobili nei borghi dell’entroterra, nei centri storici o immediatamente vicini, che hanno prezzi più contenuti ma che sono destinati a crescere in valore: la penisola salentina infatti, da qualche anno in qua, ha puntato sulla riqualificazione del territorio.
Perchè? Le nuove edificazioni, nei terreni immediatamente vicini al mare, si sono ridotte notevolmente, a causa del vincoli paesaggistiche che garantiscono la tutela di questo territorio così bello e allo stesso tempo fragile. Inoltre, nell’entroterra, sono presenti tantissimi immobili in disuso, sia nei borghi che nelle campagne.
Oltre ai motivi “burocratici”, ci sono anche diversi motivi culturali: gli abitanti di questo territorio sono particolarmente legati alla storia e alla tradizione: il dialetto, i piatti tipici, la pizzica e i centri storici, con i loro immobili a volta a stella o a botte, le cui pietre hanno imprigionato secoli di profumi, di colori e di emozioni.
Il Salento, quindi, offre diverse possibilità per quanto riguarda gli investimenti, per tutte le tasche e per tutti i gusti