Per aiutare i commercianti italiani, il fisco ha proposto uno sconto sulle commissioni per i Pos e un ampliamento per i pagamenti elettronici poiché, dal 2020, per ottenere le detrazioni sulla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, dovranno essere presentate le tracce delle spese fatte tramite bonifici, carte o bancomat.
Da luglio 2020 scatteranno le multe per chi non accetta il Pos. La cifra massima in contanti accettata è di 2000 euro che passerà a 1000 nel 2022.
Per andare incontro sia ai commercianti che alle piccole attività, il governo mette a disposizione, dal 1 luglio, un credito d’imposta. Si tratta di un credito che comprende il 30% delle spese per le commissioni applicate sulle transizioni di carte e bancomat e che sarà concesso a chi non supera i 400mila euro di guadagni annui.
Si tratta di una novità che seve essere ancora definita e ricevere la firma del Quirinale e che viene affiancata alla sugar e plastic tax. Secondo il viceministro dell’economia non ci sarà nessun aggravio sui cittadini.
A questa legge contribuirà anche la stretta sulle detrazioni che vedrà una riduzione degli sconti per i redditi che superano i 120 mila euro, il cui scopo finale è quello di azzerarsi oltre i 240 mila euro.
Un taglio che riguarderà circa 300mila contribuenti.