L’Atalanta ha abituato così bene gli sportivi italiani (e non solo) che le ‘difficoltà’ di quest’anno fanno notizia. Anche se, si badi bene, per come è adesso la classifica di Serie A la Dea – ottava con 59 punti – è a un solo punto dalla Roma al sesto posto.
Il fatto è che nelle precedenti due stagioni la squadra di Gasperini si era confermata come terza forza del campionato, accedendo di diritto alla più nobile delle competizioni: la Champions League.
Eppure, anche quest’anno può essere EuroDea: la finale di Conference League della Roma e l’ultima giornata emetteranno il verdetto. Vediamo cosa ci aspetta.
Sarà ancora EuroDea?
La Dea gioca l’ultima gara di campionato in casa contro l’Empoli. La partita si gioca sabato 21, alle ore 20.45 in contemporanea con quella della Fiorentina (a pari punti con l’Atalanta) e con quella della Lazio (quinta con 63 punti). Sia i viola che i biancocelesti giocano in casa, rispettivamente contro la Juventus e contro il Verona. La corsa al piazzamento europeo, così aperta e avvincente, suscita grande interesse fra i principali provider come NetBet scommesse sportive dove tutte e tre le contendenti sono date per favorite nell’ultima di campionato. Oltre al risultato finale, però, gli appassionati e i tifosi hanno la possibilità di scegliere la tipologia di scommessa più adatta a quote interessanti.
E le combinazioni sulle quali puntare sono davvero tante! Da un lato infatti le prime quattro, Milan e Inter (che si giocano lo scudetto in volata), Napoli e Juventus sono certe della qualificazione in CL. Anche la Lazio è matematicamente in EL, mentre Roma, Fiorentina e Atalanta hanno la loro occasione negli ultimi 90 minuti di campionato. Riuscirà la Dea a rendere meno amara questa stagione così altalenante?
Occhi puntati sulla finale di Conference League
Le opportunità per Atalanta e Fiorentina dipendono anche dal risultato della Roma nella finale di Conferenze League all’Arena Kombëtare di Tirana. I giallorossi infatti con 60 punti, appena uno in più della Dea e dei gigliati, hanno una doppia occasione di centrare la qualificazione all’Europa League (che quest’anno è stata vinta dall’’Eintracht): contro il Torino (venerdì 20 maggio) e contro il Feyenoord (mercoledì 25 maggio).
Ricordiamo che chi vince la Conference League (prima edizione quest’anno) si qualifica ai gironi della prossima Europa League.
Ciò significa che se la Roma vince, e si piazza al 5° o al 6° posto, entra in EL insieme all’altra squadra che arriva o quinta o sesta, mentre la settima gioca i playoff per la Conference League.
Viceversa, se la Roma conquista la finale di Tirana e si piazza settima, allora l’ottava classificata resta fuori dalle coppe e l’Italia non avrebbe rappresentati in Conference (quinta e sesta regolarmente in Europa League).
Infine, se la Roma arriva ottava va in Europa League vincendo la Conference e lascia libero il posto per gli spareggi della prossima edizione alla settima classificata.
Ricordiamo che non è da escludere un arrivo a pari punti all’ultima gara. In tal caso valgono in ordine:
- gli scontri diretti
- la differenza reti negli scontri diretti
- la differenza reti in campionato
In caso di parità persistente, si va al sorteggio.