L’orto casalingo non può essere visto come un semplice orto ma come un vero e proprio impegno. Tutti noi desideriamo mangiare verdure a km 0 e, per chi vive in città, l’orto casalingo è la soluzione perfetta. Ecco in che modo potrai coltivare tutto ciò che vuoi direttamente da casa tua.
Organizzare l’orto in base all’esposizione della luce
Il primo elemento da valutare è la luce. Questa è molto importante per far crescere nel modo migliore ogni piantina e per far sviluppare a pieno ogni frutto. Maggiore è l’esposizione solare e migliore sarà la riuscita dell’orto.
Scegliere i vasi giusti
La scelta del vaso giusto è fondamentale. Quelli più adatti sono quelli rettangolari con almeno 25 cm di profondità oppure si può scegliere le balconiere classiche. Scegliendo questi prodotti si avrà la possibilità di mettere più piante all’interno di un solo vaso, riuscendo così ad ottimizzare lo spazio a disposizione.
Anche i vasi in coccio sono adatti in quanto questo materiale riesce a mantenere il terreno umido, non si riscalda in modo eccessivo ed è molto traspirante. I vasi in plastica potrebbero surriscaldarsi troppo in estate a causa del caldo e non isolare il freddo invernale.
Infine, non bisogna mai dimenticare i sottovasi. Questi svolgono una doppia funzione: da un lato evitano che balconi e terrazze si allaghino, dall’altra si ha la possibilità di creare una piccola riserva d’acqua per le piante che utilizzeranno quando ne avranno bisogno.
Utilizzare il terreno adatto
Il terreno giusto per un orto casalingo è quello composto da:
- Microorganismi vegetali ed animali, aria, e acqua;
- Parte organica, formata da humus;
- Parte inorganica formata da argilla e sabbia.
Il terreno che contiene tutti questi elementi è quello che si trova in commercio, ossia i terricci universali adatti alle coltivazioni su orti e terrazze.
Cosa piantare
Ecco quali sono gli ortaggi che possono essere coltivati in un orto casalingo:
- Lattuga, da coltivare in un contenitore con una profondità di 10-20 cm;
- Zucchine, da coltivare in un contenitore profondo 20 cm e largo 30 cm;
- Prezzemolo e basilico;
- Cipolle e carote da coltivare in vasi con 30 cm di profondità;
- Fragole, da coltivare in vasi da 30 o 40 cm di profondità e larghi 20-30 cm;
- Pomodori, da coltivare in vasi profondi 30-40 cm e larghi 20-30 cm;
- Peperoni, da coltivare in vasi profondi 30 cm e larghi 20 cm;
- Melanzane, da coltivare profondi 40-50 cm e larghi 30-40 cm;
- Sedano, da coltivare in vasi profondi 30-40 e larghi 10-20 cm
Fare attenzione alla distanza
È molto importante rispettare la giusta distanza da una pianta all’altra in modo da dar loro la possibilità di svilupparsi al meglio. Ecco quali sono le distanze da seguire:
- 35 cm per le cicorie;
- 70 cm per le zucchine;
- 25 cm per bietola, lattuga e sedano;
- 40 cm per peperoni, pomodori e melanzane;
- 3 cm per prezzemolo e carote;
- 10 cm per cipolle.
Come irrigare l’orto
Il tipo di irrigazione più adatto è quello a goccia che permette di somministrare a ogni pianta la giusta quantità di acqua. Con l’irrigazione a goccia si riesce ad irrigare ogni pianta in modo omogeneo e senza rischiare di sprecare questo liquido così prezioso.