Una tragedia consumatasi all’uscita di un tunnel. Ci troviamo in Tibet, luogo in cui una grossa massa di ghiaccio e di neve ha travolto dei veicoli. I morti sono almeno 8.
Nella contea di Medog, all’uscita di un tunnel che collega la città di Nyingchi con una contea è situata a sud est del Tibet, Mainling, si è verificata una grande valanga. Ancora non si sa con sicurezza a quanto ammonti il numero dei disperti si, ma siamo certi del fatto che ci siano almeno otto morti.
Nella serata di ieri, mercoledì 18 gennaio, sono giunte notizie da parte delle autorità cinesi con cui siamo stati messi tutti a conoscenza del fatto che sono state avviate le ricerche. La missione di soccorso per cercare di portare in salvo quante più persone possibile, vede impiegati 246 soccorritori e 70 veicoli di emergenza. Tuttavia ancora non si ha chiarezza sul numero di persone che risultano essere disperse.
La Svizzera del Tibet, è così che è considerata la città di Nyingchi. Sono molte aziende turistiche cinesi che hanno dato questo nome particolare alla cittadina. Durante l’inverno in questa regione è le temperature sono molto basse, in particolar modo nel corso della notte. Difatti quando cala il sole, nella città di Nyingchi le temperature si abbassano fino ad arrivare sotto lo zero.
La cittadina si trova un’altitudine di circa 3.040 metri, ed è lontana circa 5 ore dalla capitale del Tibet, Lhasa. Per arrivare dalla capitale a questa cittadina è necessario percorrere l’autostrada che è stata inaugurata nel 2018. Ed è stato proprio all’uscita del tunnel di questa autostrada che si è verificata la tragedia.
Tra le tante persone disperse, è stata ritrovata una donna che ha riferito alle autorità cinesi di non avere più notizie di suo marito. L’uomo si stava recando all’aeroporto per fare ritorno a casa, per rivedere la sua famiglia con cui avrebbe festeggiato il capodanno cinese. Purtroppo però dalla sua famiglia non c’è mai arrivato.
La tragedia consumata non è l’unica, dato che in quella particolare località le valanghe non sono rare. Sicuramente però con la missione di soccorso avviata, i soccorritori potranno salvare tantissime persone anche se ormai la speranza è vana. Le temperature sono molto fredde, ragion per cui molti dei dispersi potranno anche non sopravvivere. Ora non ci resta che attendere e vedere quale novità verranno portate da tutte le persone che hanno dato la loro disponibilità per cercare di salvare quante più persone possibili.