Vuoi cambiare il tuo vecchio televisore e non sai se scegliere un TV Ultra HD Samsung o Sony? In questa guida andremo ad analizzare nel dettaglio le differenze tra i prodotti di queste due conosciute aziende, in modo da aiutarti a risolvere il dilemma e comprare il modello più adatto alle tue esigenze. Se sai già quale modello acquistare online è possibile acquistare in tutta sicurezza e a prezzi vantaggiosi, considera ad esempio che sul sito web overly.it è possibile acquistare a prezzi molto vantaggiosi TV Ultra HD dei brand più conosciuti come Samsung e Sony.
Samsung vs Sony
È innegabile che il mondo dei televisori di ultima generazione sia dominato dai modelli sfornati ogni anno dai due competitor più noti al mondo, Samsung e Sony, ma in realtà i due marchi in questione si differiscono molto tra loro per una molteplicità di funzioni e tecnologie all’avanguardia per prodotti di questo tipo. Vediamo le differenze sostanziali.
Lo schermo: la prima differenza tra i TV ultra hd Sony e Samsung, riguarda il tipo di schermo perché gli smart TV della Samsung si avvalgono della tecnologia QLED, mentre quelli della Sony sono display OLED. Ma cosa vuol dire e cosa cambia dal punto di vista della visione di film e programmi TV? Vediamolo insieme.
Sony e l’innovazione dei TV OLED: i TV Sony ultra hd 4K hanno sia schermi LCD che OLED di grandezza variabile dai 32 ai 75 pollici. Al di là del marchio, comunque, i modelli più comprati dal grande pubblico sono i TV ultra hd 32 pollici, 40 pollici e 43 pollici, ma molto apprezzati, sebbene più cari, sono anche i modelli più grandi come i TV ultra hd 50 pollici e i TV ultra hd 55 pollici: molto dipende anche dallo spazio che si ha a disposizione. La risoluzione è 4K, ma l’azienda giapponese propone anche prodotti al top di gamma con risoluzione 8K: in pratica il meglio che si può trovare oggi sul mercato.
Gli smart TV Sony hanno poi la tecnologia HDR10, HLG e Dolby Vision, ma non HDR10+. Detto questo gli schermi OLED (Organic Light Emitting Diode) conferiscono alle immagini un livello qualitativo sbalorditivo, dei colori eccellenti e una corretta luminosità, specie al buio. Inoltre i televisori con questo tipo di display hanno uno spessore minimo in confronto ai TV LED.
Samsung e lo schermo QLED: i migliori televisori Samsung in genere vanno dai 32 ai 75 pollici, hanno una risoluzione 4K e per gli schermi propongono la tecnologia QLED (Quantum Light-Emitting Diode), attualmente l’alternativa più valida agli OLED della casa giapponese se si vuole un prodotto capace di donare una visione comunque al di sopra della media ma non si vogliono spendere troppi soldi oppure si ha a disposizione un budget limitato di spesa. E poi ci sono dei vantaggi: l’immagine è infatti di ottima qualità e la luminosità dei Samsung, a differenza dei TV della Sony, consente di guardare bene la TV anche se la stanza è piuttosto illuminata, oppure durante le ore diurne e non solo al buio. La tecnologia utilizzata è la HDR10+, che è un poco inferiore a confronto del più tradizionale e ser collaudato Dolby Vision della Sony, mentre è molto apprezzabile la compatibilità con altri device smart home, soprattutto se si tratta di dispositivi della stessa marca, ossia Samsung.
Si parla spesso di TV Ultra HD ma a volte non tutti sanno di cosa si tratta nello specifico. Cosa si intende per TV Ultra HD? Spiegato brevemente, Il formato 4K (chiamato dalla Blu-ray Disc Association anche Ultra HD) è un tipo di standard usato per la risoluzione non solo della TV digitale, ma anche del cinema digitale, nonché della computer grafica.
Sony vs Samsung: quale dei due ha il migliore sistema operativo?
Un’altra differenza rilevante tra i TV ultra hd Samsung e Sony, riguarda il sistema operativo: i TV Samsung adottano infatti un sistema proprietario, il Tizen, che a detta di tutti gli utenti che lo hanno provato, risulta essere veloce e dall’interfaccia super intuitiva, mentre i televisori Sony utilizzano Android in collaborazione con Google, che non è proprio il massimo che si può desiderare in termini di performance ma che si rivela piuttosto comodo per chi adopera quotidianamente i servizi Google. Inoltre integrato ai televisori Sony c’è Google Assistant grazie al quale è possibile impartire comandi vocali e trovare tutti i contenuti online che si desiderano.
Per chi fosse interessato c’è la possibilità di collegare il PC alla TV, per quanti non sappiano come fare apriamo una breve parentesi, ed ecco allora delle soluzioni veloci per collegare il computer alla TV: puoi usare un cavo HDMI oppure USB, oppure basta una semplice connessione tramite Wi-Fi che costa meno ed è molto più veloce.
Samsung vs Sony: la sfida audio
Infine, diamo uno sguardo alla resa audio di un televisore Samsung e Sony, specie se non hai intenzione di avvalerti di un sistema di home theatre esterno ma ti bastano gli altoparlanti integrati nell’apparecchio. Da questo punto di vista alcuni modelli di TV Sony di alta fascia, si avvalgono della tecnologia di ultima generazione Acoustic Surface che per la diffusione dell’audio adopera la parte esterna frontale e non posteriore del pannello: il risultato è un suono di qualità davvero elevata.
Di contro i televisori Samsung almeno su questo aspetto si posizionano un passo indietro: l’audio viene infatti emesso dagli altoparlanti integrati, con un livello qualitativo che non si discosta poi di molto da una qualunque smart TV. Per avere un’esperienza audio più soddisfacente è quindi consigliabile acquistare una sua Soundbar specifica.
Il prezzo: per quanto riguarda il prezzo senza dubbio i televisori Sony sono in media più costosi dei TV Samsung e sono maggiormente indicati a chi non ha problemi di budget.
In conclusione, un TV Sony è da preferire se ti piace guardare i film al buio, come se ti trovassi al cinema, e con una qualità di immagine eccellente grazie agli schermi OLED e al Dolby Vision integrato. Il Sony è inoltre la scelta migliore se preferisci avere come sistema operativo Android in modo che effettuando il login al tuo account Google puoi ritrovare sulla TV tutto ciò che ti serve. Se poi scegli un Sony dotato di tecnologia Acoustic Surface non ti occorrerà neanche installare un impianto home theatre.
Un televisore Samsung è invece consigliabile se cerchi una smart TV versatile, in grado di garantire comunque prestazioni più che soddisfacenti ad un prezzo più contenuto, in particolare se cerchi un TV LED Samsung 4k ultra hd. Gli schermi QLED dell’azienda sudcoreana sono inoltre da preferire se guardi abitualmente la TV di giorno o con la luce accesa perché in questo caso la resa video può anche essere considerata migliore di quella di uno schermo OLED.
Digitale terrestre: cosa sapere
Come funziona il nuovo digitale terrestre? Cambiare TV e comprare un modello di ultima generazione come quelli proposti da Sony e Samsung, può essere necessario anche per via del nuovo digitale terrestre. Un po’ come è accaduto col passaggio dall’analogico al digitale, quando molti televisori divennero praticamente inservibili, ora col nuovo standard DVB T2 e il cosiddetto switch-off, ossia il cambio del segnale attuale con quello nuovo, sta avvenendo la stessa cosa.
Il passaggio avverrà in maniera graduale da qui al prossimo anno in tutta Italia a cominciare dalle regioni del nord, ma in ogni caso per poter continuare a vedere i propri programmi preferiti bisogna controllare o che il televisore in possesso sia compatibile oppure acquistare un apposito decoder, o ancora, comprarne uno nuovo. Negli ultimi due casi si può usufruire del bonus statale fino a 50 euro per l’acquisto. Per vedere se il proprio TV è ancora buono c’è un semplice test: basta sintonizzarsi sui canali 100 e 200 di Rai e Mediaset. Se appare la sigla HEVC Main 10, il televisore è del tutto compatibile col nuovo segnale.
Se non lo sai, comunque, su tivùsat, una piattaforma gratuita tutta italiana, sono già disponibili 60 canali in alta definizione e 7 in 4k ultra H. In più ci sono anche 40 canali radio. L’offerta? È in grado di soddisfare tutti: si va dall’intrattenimento alle serie TV, film, documentari, calcio, programmi per bambini e ragazzi, e così via.