La pulizia del divano in tessuto è un’operazione fondamentale che deve essere eseguita con la dovuta regolarità: essa è importante affinché il mobile sia sempre in condizioni ottimali, senza dubbio, ma è determinante anche per il mantenimento della dovuta igiene negli ambienti interni.
I divani in tessuto sono molto diffusi, probabilmente oggi ancor più che in passato, quando i modelli in pelle rappresentavano un’icona.
Si potrebbe essere portati a credere che i divani in tessuto siano meno semplici da pulire rispetto a quelli rivestiti in pelle, e in effetti la pelle è un materiale molto meno vulnerabile allo sporco, tuttavia va considerato anche un altro aspetto: un divano in tessuto, al contrario di quelli in pelle, può essere sfoderabile, e ciò rende le operazioni di pulizia di gran lunga più agevoli.
Oggi la grande maggioranza dei divani in tessuto è sfoderabile, ciò significa che in questi elementi d’arredo è sufficiente un semplice gesto per separare la imbottiture dalla fodera, lavando quest’ultima comodamente in lavatrice proprio come si farebbe con un capo d’abbigliamento.
Fatta quest’importante premessa, quali possono essere delle buone regole per la pulizia di un divano in tessuto?
Anzitutto, è necessario che la pulizia del rivestimento venga eseguita con la dovuta periodicità: da questo punto di vista non si possono indicare lassi temporali da considerarsi validi in tutti i casi, in quanto gli aspetti da tenere in considerazione sono molteplici, ma può senz’altro essere una buona regola quella di eseguire l’operazione almeno una volta ogni due mesi.
Prima di effettuare il lavaggio è fondamentale consultare l’etichetta della fodera, operazione che, ovviamente, dovrebbe essere effettuata sempre anche per quel che riguarda il lavaggio dei capi d’abbigliamento.
Per il rivestimento dei divani, d’altronde, si utilizzano molteplici diverse tipologie di tessuti, di conseguenza differenziare correttamente le modalità di lavaggio è molto importante.
Ancor prima di inserire il tessuto in lavatrice è sempre preferibile asportare dalla superficie del mobile i residui di sporco più grossolani: sui divani, infatti, tendono a depositarsi briciole, polvere e altre tipologie di sporco piuttosto evidenti.
Prima di sfoderare il divano, dunque, è un’ottima prassi quella di effettuare una passata con un aspirabriciole, avendo cura di soffermarsi soprattutto sui punti più nascosti, ad esempio nelle varie fessure ricreate dai cuscini.
La pulizia di un divano in tessuto richiede inoltre delle accortezze particolari laddove in casa vi siano dei cani o dei gatti: è noto che i simpatici amici a 4 zampe amino tanto sollazzarsi sui morbidi cuscini dei divani, tuttavia questo tende inevitabilmente a sporcarne le superfici.
Anzitutto, per mantenere un’igiene ottimale, è fondamentale utilizzare dei validi antiparassitari come quelli proposti dall’e-commerce PetIngros: FrontLine è sicuramente uno dei più noti.
Gli antiparassitari sono dei prodotti utilissimi per il benessere dell’animale, e questa è la prima ragione per cui dovrebbero sempre essere adoperati, allo stesso tempo l’impiego di questi prodotti scongiura l’eventualità che dei parassiti si possano depositare sulle fodere dei divani e sulle altre superfici degli elementi d’arredo presenti in casa.
Un altro importante aspetto da tenere in considerazione se in casa vi sono dei cani o dei gatti è rappresentato dal fatto che, sui tessuti, tende a depositarsi del pelo.
In tale ottica è sicuramente una buona prassi quella di effettuare sul tessuto, prima dell’inserimento in lavatrice, delle accurate passate con delle spazzole antipelucchi, molto efficaci per “catturare” peli di animale e capelli umani.