Anche per questo 2021 le richieste di mutuo sono in continuo aumento anche grazie al calo delle surroghe provocando un aumento dell’importo medio. In questo modo, è possibile trovarsi di fronte ad un aumento delle richieste da parte della fascia più giovane.
La richiesta di mutuo oggi
In linea di massima è possibile affermare che il quadro generale del mercato immobiliare del primo trimestre 2021 vede una forte crescita delle richieste di mutui per quanto riguarda la prima casa. Così si nota un aumento raggiungendo il 52,2% del totale dal 48,4% del trimestre precedente.
Anche le richieste di finanziamento, sia per l’acquisto della seconda casa vedono un aumento, raggiungendo il 5,9% dal 5,5% precedente, che per la ristrutturazione dell’immobile salendo al 2,4% dal 2,1% dello scorso trimestre. Ed è proprio per questo che sono stati messi a disposizione dei giovani dei servizi a passo con in tempi, proprio come la simulazione mutuo online, un servizio utile per iniziare a capire l’importo di una rata mensile, insieme ai vari tassi di interesse.
L’aumento di mutui per giovani
La voglia di trovare un nido tutto proprio in cui costruire il proprio futuro per i giovani si trasforma in un aumento dell’erogazioni di mutui a loro favore a inizio 2021 sono salite all’1,5% per coloro che hanno 25 anni, mentre per i giovani con una fascia d’età tra i 26 e i 35 anni è possibile trovarsi di fronte ad un aumento dello 0,3%, arrivando al 27,4%. Per quanto riguarda le richieste di coloro che rientrano in una fascia di età tra i 36 e i 45 anni, è possibile trovarci di fronte ad una relativa stazionarietà mentre di richieste di mutui fatte da coloro che appartengono a classi più mature risultano essere in discesa.
Andamento dei tassi nel 2021 per mutui fissi e variabili
Per quanto riguarda i tassi nella media sui mutui tra i 20 e i 30 anni, è possibile affermare che a marzo si è potuto rilevare un lieve rialzo per il fisso. In questo modo i dati hanno rivelato un cambiamento dall’1,08% dall’1,05% di febbraio, mentre è possibile dire che il variabile rimasto stabile con uno 0,72% per il secondo mese consecutivo.
Per quanto riguarda l’Euribor è possibile affermare che questo è rimasto stabile sia per quanto concerne la media a un mese che quella relativa a tre mesi. Al contrario, l’Eurirs, che ha il compito di fare da base ai mutui a tasso fisso, ha mostrato una crescita sostanziale nella rilevazione mensile di marzo, passando a 0,44% da 0,30% per il 30 anni, a 0,41% da 0,29% per il 20 anni e a 0,04% da -0,06% per il 10 anni.
Nonostante ciò i livelli rimangono bassi, soprattutto se si pensa ad un’unione con la prospettiva riguardo la politica monetaria della Bce che sembra costa restare accomodante ancora per molto tempo. Ed è proprio tutto ciò chi spiega il dominio assoluto della preferenza dei mutuatari riguardo il tasso fisso del primo trimestre è riuscito posizionarsi al 90%.
Erogazioni mutui 2021
Come abbiamo potuto vedere, la situazione risulta essere alquanto favorevole riuscendo così a fare in modo che l’importo meglio richiesto vedesse un notevole aumento. Infatti questo è salito a 138.166 euro, ottenendo così un +1,6% dal quarto trimestre 2020.
Se invece si pensa all’importo effettivamente versato, anche questo risulta essere superiore a quello richiesto. Tutto ciò sembra essere possibile soprattutto grazie alle condizioni particolarmente favorevoli che fanno sì che i giovani decidano di approfittare scegliendo così di chiedere degli importi leggermente più elevati rispetto a quando era stato ipotizzato all’inizio. Infine è importante sapere che la cifra erogata risulta essere in crescita costante già dal 2015.