In materia di assicurazione stradale, riferendoci specificamente al capitolo ‘quattro ruote’ con tutte le diverse tipologie previste, per i veicoli definiti autocarri esistono diverse considerazioni rispetto alle classiche autovetture nelle quali è previsto il calcolo del premio riferendoci come unico considerando relativo alla tipologia, alla sola cilindrata.
Cosa s’intende per autocarro?
É fondamentale una premessa strutturale per definire questa tipologia al fine di focalizzarsi sulle diversità contrattuali. Un autocarro è un mezzo idoneo al trasporto di cose e di persone addette alla guida del mezzo stesso e può essere di portata pari o inferiore a 35 quintali, oppure superiore alla soglia di legge dei 35 quintali rientrando così nelle categorie specifiche riferite ai camion. Riferendoci quindi alle divergenze e diversità contrattuali, il premio di un autocarro o di un camion, verrà calcolato sul peso, la portata del mezzo a pieno carico, così come è riportato sul libretto di circolazione, quello è il considerando applicato dalle compagnie assicurative. Quindi la cilindrata si applica alle altre tipologie di autovetture: gli autocarri prevedono il pieno carico come termine di calcolo, ma, tra i camion e gli autocarri classici (ricordiamo, i mezzi adibiti a trasporto di cose e ovviamente il guidatore del mezzo stesso di peso pari o inferiore ai 35 quintali) sussistono ulteriori differenze e modalità di applicazione dei premi. Innanzitutto per i camion vale l’obbligo di stop nelle giornate previste dalle forze di polizia stradale, quelle giornate i cui bollini solitamente sono rossi come il livello d’allarme dovuto ai grandi flussi stradali in occasioni soprattutto di vacanze.
Ebbene, un sinistro in una di quelle giornate non solo comporta problemi a livello di disobbedienza a delibere di polizia relative al traffico, ma anche la mancata assistenza da parte della compagnia assicurativa, una delle prime considerazioni da tenere sempre ben presente da parte degli autotrasportatori. A meno che una speciale deroga emessa dalle stesse forze di polizia stradale conceda la possibilità di transito sulla rete stradale per motivi eccezionali, i mezzi di trasporto pesanti sono ‘off limits’ in quei giorni.
Un’altra grande considerazione riguardante le polizze assicurative, prevedono la copertura solamente per i beni trasportati, il mezzo, il conducente (e l’eventuale aiutante in caso di lunghe percorrenze), non sono coperte le terze persone, è un mezzo assolutamente commerciale di trasporto ed a quello deve limitare la sua esistenza anche giuridica ed assicurativa. Un’altra importante considerazione riguarda la registrazione del mezzo che, se relativa a persone fisiche, può usufruire delle speciali agevolazioni fiscali previste dalla Legge Bersani, cosa che non è possibile nel caso l’automezzo abbia un libretto di circolazione registrato a nome di un’azienda, una specifica giuridica diversa che consente anche premi assicurativi differenziati. La classe di merito, così come per le autovetture, determina premi annuali diversi ma si rivolge al mezzo non al conducente come nelle normali quattroruote.
Dato per scontato che in un’azienda di trasporti più auto-conducenti possono essere al volante dell’autocarro o del camion, il premio prevedrà considerando di merito relativi alle classi d’appartenenza specifiche per l mezzo e non il conducente.
Quindi, se nel tempo l’autocarro non ha avuto sinistri, indipendentemente dal conducente, scivolerà progressivamente verso classi di merito e d’appartenenza più convenienti, per poi, ovviamente e con diretta conseguenza, risalire verso classi di merito più esose nel caso si presentino sinistri. Il premio annuale prevede una stipula di contratti personalizzati in base a diversi considerando relativi non solo alla classe d’appartenenza, alla proprietà del mezzo, alla differenza tra autocarro o mezzo pesante ma anche alla tipologia di merce trasportata.
Una merce pericolosa dovrà di conseguenza pagare un premio annuo maggiorato del rischio di trasporto: per essere concreti e precisi, un autocarro, un’autocisterna che trasporta combustibili o sostanze altamente infiammati, in caso di sinistro potrebbe provocare danni alle persone ed alle cose maggiori rispetto ad uno stesso mezzo che trasporta (è solo un esempio ma rende l’idea), terriccio o ghiaia, l’esplosione è spesso inevitabile, di conseguenza il premio è superiore.
Quindi i premi di queste tipologie assicurative saranno la conseguenza diretta dell’analisi di tutte queste considerazioni ma, come per le autovetture, sono previste tipologie contrattuali agevolate come l’assicurazione temporanea, cioè il pagamento del premio relativo a periodi di tempo limitati di lavoro, come nel caso di trasporti estivi di ortofrutta o casistiche simili. In ogni caso prima di stipulare una polizza è bene dare un’occhiata a questi consigli per trovare la più economica. Quando a darli sono esperti del settore è sicuramente utilissimo.