Le formiche fanno parte della famiglia degli insetti imenotteri e sono i più organizzati all’interno del regno animale.
All’interno di questo mondo troviamo le femmine fertili, che ricoprono il ruolo di regine, le femmine sterili, che ricoprono il ruolo di operaie, e i maschi, che ricoprono il ruolo di operai e soldati.
Le dimensioni delle formiche cambiano da specie a specie ma in linea di massima queste misurano da 1 mm fino a 30 mm.
Differenza tra formiche operaie e soldati
La differenza tra formiche operaie e soldati si vede maggiormente all’interno della loro funzione familiare: le operaie hanno il compito di occuparsi del nido e di recuperare cibo; mentre i soldati hanno il compito di difenderle.
Gli organi delle formiche
Uno dei sensi più sviluppati è l’olfatto. Inoltre le formiche possiedono anche delle ghiandole particolari che sono in grado di produrre una sostanza particolare e che, unita al legno triturato, creano un materiale particolare, ossia il cartonato, che viene utilizzato per la realizzazione del nido. Nell’ultima parte dell’addome, le formiche hanno una ghiandola che dà loro la possibilità di produrre l’acido formico, ossia un liquido molto utile per la difesa personale e di tutta la colonia.
Le formiche alate
Le femmine feconde sono molto più robuste rispetto alle altre ed hanno anche delle ali che però perdono dopo l’accoppiamento. All’interno di una colonia, la regina depone delle uova che danno vita a delle formiche alate, sia femmine che maschi, che in seguito sciameranno ed avranno il compito di creare nuovi formicai.
Dopo l’accoppiamento i machi muoiono, mentre le femmine perdono le ali e deporranno altre uova per continuare il ciclo della vita delle formiche. Questo processo prende il nome di volo nuziale.
Quanto vive una formica?
Come abbiamo visto, i maschi muoiono subito dopo l’accoppiamento e quindi hanno vita molto breve. Ma quanto vivono le altre formiche?
Le regine sopravvivono per un periodo che va da 15 a 20 anni, mentre le operaie vivono tra 5 a 10 anni.
Le formiche vivono in colonie piccole che, con il passare del tempo, possono arrivare a raggiungere anche milioni di esemplari.
Come comunicano le formiche
Le formiche comunicano tra di loro utilizzando i feromoni, ossia dei segnali chimici che vengono captati dalle antenne. Questo mezzo di comunicazione viene utilizzato maggiormente nel caso in cui viene trovato del cibo e si vuole comunicare la posizione ai compagni. Quando una formica trova del cibo, rilascia agenti chimici per terra che vengono percepiti e seguito fino all’esaurimento della fonte. Inoltre i feromoni vengono utilizzati anche per segnalare un pericolo.
Perché le formiche alate entrano in casa
Le formiche alate entrano nelle nostre case perché attratte dalla luce, dal cibo e dalla presenza in cui possono creare dei nidi in totale tranquillità.
È molto importante prevenire l’infestazione delle formiche alate in quanto, una volta creato il nido, sarà molto difficile eliminarlo in modo definitivo. Una cosa molto importante da fare è quella di sigillare ogni fessura e zoccoli attraverso le quali potrebbero entrare e nidificare, evitare di lasciare tracce di cibo in giro e utilizzare una zanzariera.
Per evitare di trovarsi impreparati, è sempre bene avere in casa un insetticida per formiche, in modo da stroncare l’infestazione sul nascere. Infatti, bisogna sapere, che le formiche alate sono attratte da alte temperature con alto tasso di umidità e da ambienti abbastanza soleggiati che facilitano la schiusa delle uova.