Come gestire emorroidi e prurito anale? Prurito anale e perianale possono rendere difficoltose le nostre attività quotidiane, specie se la sensazione è particolarmente fastidiosa.
La sensazione di prurito può essere spesso accompagna da un forte dolore, soprattutto al momento dell’evacuazione. A volte, pur non volendo, ci troviamo costretti ad assecondare lo stimolo a grattarci, poiché la prurigine è molto intensa e fastidiosa.
Facciamo attenzione, però: il grattamento dà solo un apparente sollievo, per poi peggiorare l’irritazione locale, causando perdita di siero e lesioni della pelle che possono infettarsi.
Come comportarsi con le emorroidi infiammate e prurito anale? Ecco qualche pratica utile
Se ti stai chiedendo come comportarsi con le emorroidi infiammate, per ridurre e prevenire la sgradevole sensazione pruriginosa possiamo adottare alcuni pratici accorgimenti. Si tratta di semplici norme alimentari e comportamentali.
ACQUA E FIBRE: 2 ACCORGIMENTI PER CALMARE IL FASTIDIO
- Beviamo acqua per idratarci. Bere acqua è fondamentale per mantenere la pelle idratata ed elastica. Preveniamo secchezza, lesioni della pelle e irritazione con un apporto idrico di almeno 1, 5 litri d’acqua al giorno.
- Introduciamo fibre nella nostra dieta. Stitichezzae diarrea possono provocare irritazione e bruciore, peggiorando la malattia emorroidaria. Sarà utile introdurre un’equilibrata quantità di fibre di frutta e ortaggi freschi. La quantità di fibre consigliata è di circa 30 g al giorno.
4 ABITUDINI QUOTIDIANE PER ALLEVIARE PRURITO E DOLORE
- Curiamo l’igiene intima. Pratichiamo bagni derivativiper alleviare il fastidio. Utilizziamo detergenti delicati, diluendoli in acqua. Asciughiamoci tamponando delicatamente la zona ano- rettale con un panno morbido, senza strofinare.
- Utilizziamo una crema rettalead uso locale. È consigliabile scegliere un prodotto che eserciti una triplice azione: anestetica locale (per placare la sensazione di dolore e prurito); antinfiammatoria e antipruriginosa (per ridurre gonfiore e dolore); anticoagulante (per prevenire la formazione di coaguli di sangue).
- Controlliamo lo stimolo a grattarci. Anziché grattarci e sfregare, pratichiamo delicati massaggi circolari sulla zona che ci fa prurito, per alleviare progressivamente la sensazione di prurigine senza aggravare l’irritazione locale.
- Indossiamo la giusta biancheria intima. Scegliamo indumenti in cotone bianco o fibre naturali, che lascino traspirare la pelle. Evitiamo invece tessuti sintetici e troppo aderenti. Essi, infatti, creerebbero un ambiente umido favorevole alla proliferazione di batteri, con un peggioramento dell’irritazione anale e perianale.
Queste indicazioni sono puramente orientative, e non vogliono sostituire il rapporto medico- paziente. Per maggiori approfondimenti rivolgiamoci al nostro medico di fiducia.