Hai un sito internet ben curato e con contenuti di qualità ma non riesci a raggiungere un posizionamento SEO soddisfacente? Hai sentito parlare di link building ma non sai cos’è? Se pensi questo, allora hai ben capito che, oltre alla cura delle tue pagine social, per il tuo business o per il tuo blog è fondamentale che il tuo sito web riceva un buon traffico dai motori di ricerca.
Cos’è la link building
Per link building si intende la costruzione di backlink, ovvero di collegamenti ipertestuali a senso unico, con l’obiettivo di rendere più visibile e di posizionare al meglio un sito web sui motori di ricerca. Questo vale per tutte le tematiche e anche diverse tipologie di siti. Anche di quelle che potrebbero avere delle limitazioni relativi alla legge, come ad esempio le scommesse.
Da quando è subentrato Google come motore di ricerca, l’algoritmo non analizza più solamente i contenuti di una pagina ma considera anche quanti link di altri siti puntano a quella stessa pagina.
Insomma, in linea di massima secondo l’algoritmo, più backlink guadagniamo più il nostro sito web è “importante”.
È necessario, però, fare alcune osservazioni. Non tutte le tecniche di link building oggi sono ritenute valide, anzi, se eseguite in modo scorretto, alcune di queste possono portare a penalizzazioni da parte di Google.
Diciamo una cosa: il modo più pulito per far sì che un’altra pagina linki la nostra è creando contenuti di eccellenza. D’altra parte, non viviamo nel mondo delle favole e sappiamo benissimo che un nostro competitor, soprattutto se guadagna soldi con la sua attività online, potrebbe non essere tanto disposto a lasciarci spazio. Con ciò non vogliamo sfiduciare la creazione di contenuti di qualità, al contrario, crediamo che questa sia la prerogativa fondamentale prima di procedere con una pubblicazione. Tuttavia, sappiamo bene che questa strategia per il link building potrebbe necessitare di ulteriori interventi ritenuti leciti da Google.
Anche perché riprendendo l’esempio di prima, ci sono portali come slotmachine-gratis.it molto conosciuti che ricevono link anche grazie ai loro contenuti inerenti che sono apprezzati dagli utenti.
Come fare una campagna di link building
Per realizzare una campagna di link building non basta essere linkati da un sito autorevole, è necessario, in molte occasioni, anche che abbia una certa pertinenza con ciò che offriamo. Per esempio, se gestiamo un sito sulla cosmetica è importante attenerci allo stesso settore, senza sconfinare in altro settore come potrebbe essere quello automobilistico. Per questo, è importante eseguire una ricerca su Google e individuare siti che utilizzino pressappoco le nostre stesse parole chiave. Meglio ancora, se ci rivolgiamo a magazine o blog che non hanno dei fortissimi interessi di guadagno sui prodotti, ma che svolgono attività principalmente informative.
Una volta individuato il nostro “alleato” è importante stipulare una trattativa, magari presentandosi, mostrando interesse per il suo lavoro ed esponendo gli obiettivi della nostra attività online.
In ogni caso, qualunque sia il modo secondo cui arriviamo a essere linkati da una pagina autorevole, deve risultare del tutto naturale. Il rimando a una nostra pagina potrebbe, ad esempio, avere uno scopo informativo aggiuntivo, dando quel tocco in più a un contenuto scritto da qualcun altro.
È poi importante considerare con attenzione i link di destinazione. Se un altro sito si riferisce a noi in un collegamento ipertestuale, dobbiamo fare in modo che non ci sia sempre e solo un rimando alla homepage, ma anche ad altre pagine interne. A tal proposito, anche l’anchor text ha il suo valore. Quando veniamo linkati, è opportuno non optare sempre per le parole chiave, ma anche per frammenti di frase o un link branded. Per intenderci, è il caso di quella parola cliccabile contenuta in un testo con la quale indichiamo il nome della nostra o dell’azienda partner.