Svelato l’intero svolgimento della stagione 2021/2022, non sono mancati i commenti a caldo su impegni, sfide e gare che attenderanno le squadre nella prossima stagione, ormai vicina alla partenza. Di seguito una raccolta delle parole di alcuni degli staff tecnici delle squadre di Serie A1, a margine dell’uscita dei calendari.
Massimo Romano (coach Umana Reyer Venezia – Campione d’Italia). “In questi casi il commento più semplice e più scontato è che, prima o poi, dobbiamo affrontarle tutte. Dico allora che sicuramente sarà importante vedere come questo calendario si incrocerà con quello di Eurolega, che però uscirà più avanti. Sarà lì che si vede la differenza, soprattutto per valutare da che settimana arriveremo agli scontri con Schio, Ragusa e Bologna, che sulla carta sono le più forti, con cui ci dovremo giocare la Coppa Italia, se sarà una sfida a quattro. In questo momento, insomma, il calendario lascia il tempo che trova, anche perché non tutte le squadre hanno ancora mostrato quelle che saranno le loro potenzialità. Di certo, sarà fondamentale partire bene, già dalla Supercoppa, che resta il nostro primo obiettivo stagionale, e la nostra forza dovrà essere quella di sfruttare al meglio tutto il roster, visto che vogliamo essere combattivi e competitivi su più fronti. E poi non dovremo perdere punti su campi di squadre pericolose, anche se probabilmente non dirette concorrenti per i primissimi posti. Penso, guardando al calendario, ad esempio alle trasferte di Lucca e Campobasso, che affronteremo già nella prima parte del girone d’andata”.
Alessandro Fontana (assistant coach Famila Wuber Schio). “Quello che salta subito all’occhio è ovviamente il grado di complessità del girone di andata in cui giocheremo tutti gli scontri di vertice lontano da casa. Nella speranza di qualificarci anche all’Eurolega, il 2021 sarà sicuramente un anno tosto per noi. L’altro lato della medaglia, ovviamente, è quello di poter disputare le gare di ritorno al PalaRomare quando si delinea la griglia per i playoff”.
Gianni Recupido (coach Passalacqua Ragusa). “L’inizio è di quelli col botto: subito lo scontro diretto con Geas. Sicuramente la partita più interessante della prima giornata. Il resto del calendario non lo commento perché quest’anno dovremo essere una squadra in grado di demolire qualsiasi difficoltà si possa presentare, in casa o fuori, alla prima o all’ultima giornata. Spero di riuscire a fare in modo che prima di affrontare Ragusa siano gli altri a dover fare i conti”.
Alessio Cioni (coach Use Rosa Scotti Empoli). “Un avvio bello tosto che non avrei scelto anche se, come dico sempre, prima o poi le dobbiamo incontrare tutte. Ovvio che iniziare bene è importante e da fiducia, ma anche questa cosa è relativa visto che nei primi turni le sorprese non mancano mai e quindi possiamo anche fare lo sgambetto ad una delle ‘big’ e questa sì che sarebbe una bella dose di fiducia. Quindi, sin dal 23 quando inizieremo a lavorare in palestra, non dobbiamo pensare al campionato ma a noi, a trovare l’amalgama prima possibile per provare a far bene sin da subito ed a farci trovare pronti per l’avvio della stagione”.
Domenico Sabatelli (coach La Molisana Magnolia Campobasso). “Senz’altro l’avvio è complicato se teniamo conto anche che, di fatto, la prima partita in casa sarà il 24 ottobre e che troveremo in quest’avvio già una candidata al vertice come Bologna e con altri team che hanno fatto bene nel campionato concluso, senza dimenticare la sequenza terribile tra Venezia, Ragusa e Schio. Ma del resto prima o poi le antagoniste vanno affrontate tutte. Con certezza dovremo essere pronti sin da subito cercando la giusta sintesi in un mese, un mese e mezzo di precampionato con un gruppo del tutto rinnovato nelle proprie senior. Entusiasmo e volontà però non ci mancano ed è da qui che ripartiamo con forza”
Luca Andreoli (coach Gesam Gas E Luce Lucca). “Ci aspetta certamente un avvio di regular season difficile visto che affrontiamo in successione le due finaliste della passata Serie A1, ma sono certo che arriveremo pronti alla prima uscita di campionato. Venezia è la detentrice del titolo mentre Schio, che non ha certo bisogno di presentazioni, arriverà già rodata a questo appuntamento in virtù della Supercoppa Italiana e dei preliminari di Eurolega. Inizieremo a lavorare con il roster al completo a settembre quando arriveranno dagli Stati Uniti Dietrick e Wiese, ragion per cui verosimilmente alla terza giornata di fronte a Moncalieri avremo i meccanismi tattici maggiormente oliati. Per quanto riguarda il campionato, ritengo che sarà all’insegna della competitività in tutti gli spicchi dalla classifica: dalle prime quattro, alle formazioni che lotteranno per entrare nei playoff fino a chi si giocherà la salvezza, sono tutte rivali molto organizzate con ogni partita che presenterà delle difficoltà. Credo che il periodo compreso tra la metà di ottobre all’inizio di dicembre ci proporrà sei incontri importanti e impegnativi che potranno dire tanto sul nostro team. Sarà particolare scendere sul parquet anche il 26 dicembre e il 2 gennaio, ma sono scelte necessarie per consentire un ulteriore crescita al nostro movimento.”
Antonello Restivo (coach Banco di Sardegna Dinamo Sassari). “Siamo consapevoli che dovremo farci trovare pronti perchè ci attendono subito partite importanti e dovremo lavorare bene in fase di preparazione. In questo secondo anno della massima serie vogliamo fare un salto in avanti e saremo pronti a giocarci le partite che contano. Rispetto alla passata stagione penso che il campionato di A1 abbia alzato ulteriormente il livello, con tante squadre che hanno fatto un buonissimo mercato inserendo straniere di qualità in tutte le squadre. Sarà una stagione difficile per tutti: sia per chi lotta per lo scudetto, con una squadra come Bologna che ha fatto un mercato stellare e si candida ufficialmente a pretendente insieme alle campionesse della Reyer, la finalista Schio e Ragusa, sia per tutte le altre. A parte le squadre di prima fascia ci sarà grande equilibrio anche nelle altre, ci attende un campionato molto agguerrito perché tanti club – anche quelli in lotta per la salvezza e per conquistare gli ultimi posti playoff – hanno costruito roster estremamente competitivi”.
Andrea Castelli (coach PF Broni 93). “Non siamo stati molto fortunati con il calendario. L’altro ieri, scherzando, avevo previsto due big in partenza. Venezia è campione d’Italia, conosco il nuovo coach Massimo Romano, fino all’anno scorso vice, sicuramente farà giocare la squadra come nella passata stagione. Ha giocatrici di valore assoluto, con ambizioni ben diverse dalle nostre. Poi avremo un’altra grande come Ragusa. Ma vedo anche il bicchiere mezzo pieno perché giocare subito contro due avversarie molto forti credo sia un piccolo vantaggio: loro magari non sono ancora al top della condizione e noi comunque possiamo rodarci in vista delle partite alla nostra portata. Per questo abbiamo anche messo in calendario molte amichevoli. Nel periodo natalizio, Il 19 dicembre andremo a Sassari, poi il giorno di Santo Stefano saremo a Moncalieri, sfida per noi delicata. Lo sapevamo, era previsto si sarebbe giocato durante le feste. Per questo abbiamo scelto di prendere tre straniere europee, in modo che possano tornare a casa 2-3 giorni per Natale o Capodanno, se fossero state americane sarebbe stato impossibile concederle un viaggio Oltreoceano”.