Le ultime emissioni modellistiche confermano il drastico cambio della circolazione causato dallo sbilanciamento verso ovest della saccatura atlantica. L’arrivo delle correnti fresche e anche del maltempo sul comparto iberico innescherà una risalita di correnti calde di matrice sahariana verso il cuore del Mediterraneo e l’Italia. Una bolla anticiclonica africana che porterà caldo molto intenso sulle regioni centro meridionali e in parte anche al Nord con valori di temperatura fino a 10/15°C superiori alle medie del periodo. La stessa saccatura poi dovrebbe spostarsi verso la Francia e coinvolgere con dei forti temporali una parte del nord Italia.

Almeno fino a mercoledì-giovedì possiamo dunque parlare di previsione, previsione che vede sole sull’Italia con temperature in progressivo e inesorabile aumento. Le stime dei modelli sono per valori persino superiori ai 40/41°C su Sicilia, Calabria, Puglia ma localmente anche al Centro. L’unica insidia ma molto relativa potrebbe essere rappresentata dallo sviluppo di qualche temporale pomeridiano o serale sull’estremo Nordovest, strettamente lungo i settori alpini. I giorni clou del caldo dovrebbero essere 19, 20 (solstizio d’estate), 21 poi c’è l’incognita maltempo di cui abbiamo accennato ma entriamo più in una tendenza. A tal riguardo i modelli inquadrano l’arrivo di forti temporali tra il 20 e il 21 con obiettivo principale il nordovest Italia. Ciò significa che il tempo continuerebbe a mantenersi stabile e molto caldo sul resto del Paese.

Per questo potenziale peggioramento l’attendibilità risulta più bassa e sarà dunque necessario aggiustare il tiro nel corso dei prossimi aggiornamenti.
Previsioni meteo fornite da 3bmeteo.com