Un mondo parallelo che da sempre suscita enorme fascinazione negli esseri umani che, attraverso il sogno, riescono a vivere una sorta di seconda dimensione. Da sempre l’uomo corre dietro all’universo onirico per cercare di darne una spiegazione o anche un’interpretazione verosimile: non a caso molte correnti filosofiche e psichiatriche si sono incentrate sullo studio del significato dei sogni.
Partendo da un assunto fondamentale, ci si deve domandare cosa sono i sogni e perché sogniamo? Anche qui si parla di un tema ampiamente sviscerato ma che ancora non ha raggiunto certezze assolute: ciò che è che i sogni sono immagini che vengono vissute mentre si dorme, come in una realtà altra rispetto alla vita reale.
Possono essere immagini o pensieri, comprendere voci, suoni e perfino sensazioni; ed ancora riguardare persone conosciute nella vita reale o perfetti sconosciuti. Platone fu uno dei primi a cercare di fornire una risposta a questo mondo così complesso: secondo la sua tesi i sogni sarebbero gli stessi nostri pensieri che si caricano dal punto di vista emotivo unendo quindi ragione e sentimenti.
Il significato dei sogni: da Freud alla cabala
Altro tema molto complesso è quello legato al loro significato; ed anche qui le scuole di pensiero sono realmente tante. Quando si va ad analizzare il significato dei sogni si finisce spesso e volentieri a parlare di Freud, autore nel 1899 del saggio “L’interpretazione dei sogni”, edito inizialmente in tedesco e diventato poi un cult (in Italia la prima versione compare nel 1948).
Lo psicanalista tedesco ha fondato buona parte dei suoi studi proprio sull’universo onirico, sul mondo inconscio (del quale i sogni sono un vivido riflesso) arrivando alla conclusione che un sogno è la realizzazione di un desiderio inconscio, la soddisfazione di un desiderio. “Tutto il materiale che costituisce il contenuto del sogno deriva in qualche modo da ciò che abbiamo vissuto e viene riprodotto, ricordato nel sogno.” Con questa teoria Freud riportava il sogno ad essere collegato con la realtà circostante.
Ma a provare a fornire un’interpretazione ai sogni i ha provato anche il folklore, quindi la saggezza popolare: si pensi ai libri della smorfia napoletana, dove è possibile trovare indicazioni su (eventuali) significati dei sogni rapportati, ad esempio, ai numeri da giocarsi. Una sorta di superstizione si potrebbe dire, eppure in molti si basano ancora sull’interpretazione dei sogni per avere segnali su azioni da compiere nella vita reale. Compresi i numeri da giocarsi al Lotto.