Uno strumento verso il quale si ricorre con sempre maggior frequenza, forse per certificare quanto si dice con riferimento al matrimonio nel nostro paese, sempre più in crisi. C’è una potenziale soluzione per molte coppie che tentano l’ultima strada prima di dirsi definitivamente addio e troncare il rapporto in modo ineluttabile.
Uno step precedente al divorzio, che è in crescita enorme in Italia se si considera che tra il 1991 e il 2018 i cosiddetti ‘single di ritorno’ sono aumentati del 345%. Ebbene prima di rivolgersi ad un avvocato divorzista c’è ancora una speranza legata alla possibilità di intraprendere una psicoterapia di coppia. Per chi può essere utile un approccio di questo genere?
La psicoterapia di coppia
La psicoterapia di coppia si rivolge ovviamente a persone che stiano affrontando una crisi, ma non necessariamente solo a loro. Ad intraprendere percorsi di questo genere sono anche coppie che sentono il bisogno di migliorare aspetti della loro convivenza.
Questo perché una terapia di coppia è anche uno stimolo, uno sprone che aiuta (o almeno dovrebbe) i partner a restare felici a lungo, innamorati, ad unire ulteriormente il proprio legame. Una scelta che ovviamente richiede sacrifici, perché se in una terapia ordinaria, quella individuale per intenderci, mettersi a nudo può essere faticoso, farlo in due, sempre davanti ad uno specialista, può implicare ancor più ostacoli da scavalcare. Al riguardo, negli ultimi periodo si sta diffondendo molto la tendenza di rivolgersi a percorsi di psicoterapia di coppia online in quanto è stato dimostrato che l’intervento può essere estremamente efficace. Un approccio sempre più diffuso, anche per terapie individuali, che prevede il ricorso a sedute tramite web, utilizzando ad esempio Skype, con i medesimi risultati che si possono ottenere tramite una psicoterapia tradizionale, quindi di persona in studio.
Mancanza di confronto e di intimità le problematiche maggiori
Quali sono le motivazioni che spingono i partner a rivolgersi a psicoterapia di questo genere? Nelle coppie di lunga data soprattutto la mancanza di confronto e di intimità, con riferimento ovvio alla sfera sessuale; spie che spesso celano l’esplosione di una vera e propria crisi.
Ma ci sono poi altri aspetti da valutare come ad esempio l’esistenza di situazioni conflittuali, che all’interno di una coppia non possono mai mancare. In linea generale dopo un tot di anni è quasi del tutto normale che subentri la famigerata routine: si va avanti per abitudine e si finisce con il dare per scontata ogni cosa.
Chi si rivolge ad una psicoterapia di coppia spesso e volentieri lo fa anche perché ha figli e vuole cercare di riparare la propria unione temendo che una eventuale separazione possa causare traumi, soprattutto se si parla di bambini ancora in età adolescenziale.
Uno strumento sempre più diffuso da non vedere necessariamente come un qualcosa di negativo ma anche come un arricchimento, pure per le coppie non in crisi; e non è un caso che i recenti trend ci parlano di terapie di coppia come uno dei regali per San Valentino da parte di lui o di lei.