Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha presentato questa mattina i progetti per la realizzazione del nuovo ospedale e del polo di riabilitazione di Salerno.
Il nuovo complesso ospedaliero sorgerà su una superficie di 220.000 mq di cui 178.000 di costruito. Avrà 732 posti letto, 50 terapie intensive, 8 terapie intensive pediatriche, un parcheggio di 50mila mq con oltre 1700 posti auto.
Il nuovo complesso ospedaliero costituirà elemento capace sia di aumentare la qualità del tessuto edilizio dell’area, sia di diventare motore trainante per una integrazione tra funzione pubblica, parco diffuso e tessuto urbano.
La proposta progettuale prevede la realizzazione di un “edificio sismicamente isolato” che permette di dissipare grandi quantità di energia adottando dei sistemi di mitigazione dell’azione sismica per mezzo di un isolamento alla base per il contrasto alla forte sismicità dell’area.
Sarà inoltre un “edificio ad energia quasi zero” grazie alla creazione di un sistema edificio-impianti che combinerà caratteristiche passive dell’involucro con soluzioni impiantistiche all’avanguardia. L’obiettivo sarà quello di contenere i fabbisogni energetici e massimizzare la produzione energetica da fonti rinnovabili con miglioramento dei requisiti minimi di prestazione energetica globale.
La generazione sfrutterà in primo luogo le sorgenti rinnovabili: solare fotovoltaico e termico; energia aerotermica dall’aria esterna e di espulsione, pali geotermici. Particolare cura e posta nella specifica di generatori ed utilizzatori di elevata efficienza.
Il costo di realizzazione dell’opera sarà 327 milioni di euro.
“Avremo a fine anno il progetto esecutivo e partiamo subito con la gara. Abbiamo fatto un miracolo nel concludere l’iter in un anno. In due anni e mezzo, tre anni, avremo il nuovo ospedale di Salerno – ha spiegato De Luca – Sarà l’ospedale più moderno d’Italia in termini di apparecchiature e dal punto di vista del risparmio energetico, e sarà inserito in un parco di verde. Una cosa bellissima, un progetto da 750 posti letto e che, insieme al Cardarelli di Napoli, sarà l’ospedale più grande della Campania”.
La nuova struttura avrà collegamenti diretti con la tangenziale e la metropolitana e sarà dotato di servizi aggiuntivi a suppporto di utenti e lavoratori come asili nido e camere destinate ai familiari dei malati. “Stiamo costruendo un’altra pagina della storia urbanistica della città – ha aggiunto De Luca – Avremo un progetto a norma per la sicurezza antisismica, cosa che manca nel vecchio ospedale, perciò è stato indispensabile realizzare questa nuova struttura”.
Con l’ospedale sarà anche realizzato “un polo spinale, nell’ambito di un polo della riabilitazione pubblica, unico in regione. A questo grande progetto – ha concluso De Luca – si uniscono altri investimenti nell’ospedale di Nocera Inferiore e in quello di Battipaglia. È un programma di umanizzazione della nostra sanità e di completamento dell’offerta sanitaria”.