La capitale offre una serie infinite di possibilità per divertirsi. Roma Movida e divertimento sono le parole di una città che vive anche e soprattutto di notte. Le zone più frequentate della “movida” giovanile sono San Lorenzo, Monti e Transtevere. San Lorenzo è da sempre crocevia di giovani provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Adiacente all’Università La Sapienza, il quartiere offre una varietà e quantità di locali pressocchè illimitata.Il quartiere Monti, a due passi da piazza Venezia, nel cuore del centro storico, ha uno stile vagamente bohemien ed è luogo scelto da giovani e giovanissimi che decisono di trascorrere qui le sere e le notti d’estate. Come Monti, anche Transtevere ha subito una grande trasformazine.Qui l’offerta ludico ed enogastronomica è immensa come immenso è il numero dei locali che caratterizzano ed impreziosiscono i vicoli del rione. Altri quartieri del divertimento romano sono Campo De’ Fiori, Testaccio e Pigneto.
Aperitivi a Roma: l’abitudine irrinunciabile
Nonostante le aperture a singhiozzo, legate alle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria a causa del Coronavirus, gli aperitivi sono e restano il momento più atteso e ricercato e atteso da persone di ogni età. L’addio momentaneo a buffet e happy hour non ha cancellato la voglia di divertirsi e di frequentare i locali più caratteristici e rinomati della capitale. Non solo Roma movida e divertimento, quindi, ma anche aperitivi e relax.
Il Covid non ha fermato la Movida a Roma
Nonostante i controlli serrati da parte della Polizia Locale, i ragazzi non rinunciano alle abitudini e in molti casi, le verifiche degli agenti hanno accertato il mancato rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19. La voglia di tornare alla normalità, alle notti affollate, alle feste e alle serate in discoteca accende sogni e speranze di chi, in quest’ultimo anno, è stato costretto a modificare il proprio stile di vita rinunciando alla magia delle nottate romane.
I locali da visitare
Se decidete di fare un giro a Transtevere, in Piazza Trilussa, potete optare per “bangladino”, luogo scelto da molti giovani in quanto rappresenta un vero e proprio omaggio alla romanità moderna. In zona Testaccio troviamo “il circolo degli illuminati”, una discoteca che sorge in una zona che dopo essere stata a lungo abbandonata ad degrato, ha vissuto una trasforazione importante che l’ha resa centro di attrazione e interesse. Per chi è alla ricerca di ritrovi culturali, un pò hipster e underground, non può chè puntare l’attenzione verso i molteplici locali attivi in zona San Lorenzo. Ponte Milvio, dove si inconteravano via Cassia e via Flamininia, ma anche via Codia e via Veientana, è uno dei ponti più antichi e importanti della capitale e, oggi, luogo di ritrovo di giovani e giovanissimi di Roma Nord. Intorno allo storico ponte, soprattutto negli ultimi anni, hanno aperto numerosi locali di livello medio alto. Parte del successo è dovuta al celebre romanzo di Federico Moccia “tre metri sopra il cielo”.
Roma città bohémien
Oltre i monumenti, le piazze principali e i luoghi storici, esiste la Roma popolare, della gente comune, di quei quartieri che appaiono poco attraenti e interessanti ma, a ben vedere, conservano l’anima di una città. Situato nella zona sud-est di Roma, all’interno del Municipio 6, Pigneto è uno di questi quartieri affascinati e assolutamente da visitate. In questa zona è possibile vivere la movida in locali che si incastonano trai murales colorati.
Come sarà il post Covid?
Ci si chiede se, tra qualche mese, anche grazie all’avvio della campagna vaccinale contro la pandemia, la movida romana e, più in generale la movida in Italia, potrà tornare ad esprimersi al pieno delle sue potenzialità e se i centri storici, oggi spopolati a causa del coprifuoco, possano tornare al loro consueto splendore.