Quando toelettare il gatto: i consigli dell’esperto
La maggior parte dei gatti ama le coccole, anche i più indipendenti per natura, siano esse di breve durata o più intense, magari mentre il tuo felino si stringe a te sul divano la sera. Quando alle coccole si unisce la toelettatura, ci sono alcune cose che devi considerare, una delle quali è tenere conto di quanto effettivamente al tuo gatto piaccia essere spazzolato.
In effetti, alcuni gatti non ne sono così entusiasti. Ciò può essere un vero problema se il tuo gatto ha un pelo molto lungo e tende a perderlo frequentemente in giro per casa. Ovviamente, questo tipo di gatto perderà molto più pelo se non viene spazzolato abbastanza regolarmente. Se abituato sin da cucciolo, è probabile che tu non abbia problemi a curare il tuo gatto, ma se è già adulto, magari adottato da un centro di salvataggio, potresti avere a che fare con un gatto che non è così entusiasta di essere spazzolato. Dovrai perciò essere molto gentile e paziente, e dovrai cercare di insegnargli che si tratta di qualcosa di piacevole, non qualcosa di cui aver paura.
Rendi la toelettatura un momento di gioco
Se decidi di dare al tuo gatto adulto una seconda possibilità ma lui continua a nascondersi ogni volta che tiri fuori una spazzola, il modo migliore per attirare la sua attenzione e fargli vincere la paura è quello di trasformare la toelettatura in un gioco. È infatti importante che un padrone non faccia sentire il suo gatto costretto a fare ciò che gli viene forzatamente imposto. Quindi, è molto meglio usare la spazzola come un giocattolo, per interagire con il gatto e nel mentre eliminare i peli in eccesso che si trovano sui mobili dove il gatto è seduto o dorme. Solo il movimento della spazzola che va avanti e indietro vicino a lui lo farà interessare abbastanza e magari già anche toccare. Questo è il primo passo per fargli capire che la spazzola è uno strumento “divertente” e non uno strumento di tortura.
La parte più difficile è guadagnare la fiducia del tuo gatto, che è qualcosa di profondo e che si genera con il tempo. Potrebbe volerci un po’ affinché il gatto ti permetta di passare la spazzola lungo il suo pelo. Per fare il passo successivo, puoi provare a strofinare delicatamente la pelliccia del gatto tenendo la spazzola ruotata nella parte senza denti. È un ottimo modo per abituarli alla presenza di questo strumento, senza rischiare che i denti si impiglino nel manto e finire per spaventarli.
I gatti a pelo più lungo hanno bisogno di spazzole più spesse rispetto a quelli con pelo corto e soprattutto necessitano di una toelettatura più frequente, talvolta anche quotidiana, soprattutto nei periodi dell’anno in cui perdono più pelo. Un micio dal pelo corto, generalmente, dovrebbe essere spazzolato due o tre volte alla settimana affinché abbia un manto ben curato e libero dai peli in eccesso, mentre uno a pelo lungo sicuramente necessiterebbe di più cure.
Inoltre, ogni tanto dovresti fare anche un bagno al tuo gatto, usando sempre prodotti per la pulizia adatti a lui!
I gatti in sovrappeso faticano di più ad auto-pulirsi
Se il tuo gatto è in sovrappeso o obeso, è probabile che lo per lui sia più difficile curarsi e mantenere un bell’aspetto da solo. Lo stesso si può dire per dei gatti che soffrono hanno problemi di salute o che non stanno bene. In questo caso, hanno bisogno di tutto l’aiuto possibile e tendono a trovare la toelettatura molto rilassante e piacevole Quindi, è buona cosa spazzolare il gatto una volta al giorno, almeno fino a quando non abbia perso peso o si senta meglio e possa ricominciare a pulirsi da solo. Tuttavia, dovresti comunque strigliarlo di tanto in tanto, settimanalmente o giornalmente a seconda della lunghezza del suo manto, anche quando è di nuovo in forma e in salute.
I gatti perdono il pelo soprattutto in primavera e in autunno
I gatti, come tutti gli altri animali, tendono a perdere di più il loro pelo in determinati periodi dell’anno, cioè durante la primavera e poi di nuovo in autunno. Questi sono i periodi in cui dovresti spazzolare il pelo del tuo gatto più spesso del solito. È importante pulirlo più frequentemente non solo per eliminare i peli in eccesso dal suo pelo e dai mobili, ma anche per ridurre il rischio che il tuo animale sviluppi le cosiddette palle di pelo.
Alcuni gatti adorano essere spazzolati, altri lo odiano
Potrebbe accaderti di vedere il tuo gatto apparentemente entusiasta nel momento in cui ti avvicini a lui con la spazzola, per poi vederlo, subito dopo, attaccare la spazzola stessa o peggio ancora la tua mano. In questo caso, devi spazzolarlo il più possibile, possibilmente senza stressare il tuo micio e senza farti graffiare! L’opzione migliore è quella di scegliere di toelettarlo quando ne ha davvero bisogno, senza insistere ripetutamente a distanza di pochi giorni, altrimenti finirebbe per esserne terrorizzato.
Forse però potresti essere fortunato ed avere un gatto che ama essere riempito di attenzioni, che ama le coccole, e giochi, compresi quelli con la spazzola. In questo caso, più lo curerai, più forte sarà il legame che formerai con lui. Non di meno, ci guadagnerai anche meno peli e una casa più pulita.