I polipetti realizzati all’uncinetto sono piccoli pupazzi di cotone fatti apposta per i bambini nati prematuri. Questi giochini, sono usati per la Octopus Therapy con l’obiettivo di restituire al piccolo una specie di “cordone ombelicale” a cui afferrarsi, molto simile a quello che prendevano nel ventre materno. La condizione che il feto sperimenta nel sacco amniotico da sicurezza e permette uno sviluppo armonico nei tempi previsti dalla gravidanza.
Ogni volta che un bimbo nasce prematuro, cioè prima della 37esima settimana di gravidanza, il suo ambiente cambia bruscamente ed è costretto abbandonare la sua “casetta” nel ventre materno. Questa uscita prematura, prima di essere completamenti pronti, provoca ansia e nervosismo nel neonato e le unità neonatali di alcuni paesi, da un po’ di tempo a questa parte, hanno trovato un modo per dare un sostegno emotivo ai neonati prematuri.
Nasce cosi la Octopus Therapy: piccoli polpi di uncinetto che, simulando il cordone ombelicale, aiutano i piccoli a sentirsi protetti. Nel ventre materno i piccoli, all’interno del sacco amniotico, hanno solo un “compagno” con cui condividere lo spazio ed è il cordone ombelicale. Durante le ecografie capita di vedere che la manina del feto tocca e gioca con il cordone. Da qui l’idea geniale: un animaletto di cotone, fatto all’uncinetto, con lunghi tentacoli che assomigliano, nella forma e nella struttura, al cordone ombelicale.
Partendo da questa intuizione, l’organizzazione Spruttengruppen in Danimarca, ha iniziato a mettere in pratica questa idea. Non appena i neonati trovano uno dei tentacoli del polpo, nella culla nella quale sono sdraiati, lo afferrano come, fino a pochi giorni prima, hanno afferrato il cordone ombelicale nella pancia della mamma. Ritrovare il loro appiglio, li aiuta nello sviluppo.
Anche il Poole Hospital in Inghilterra ha pubblicato un annuncio simile. Si richiedeva la confezione di polipetti all’uncinetto per i neonati prematuri che venivano alla luce nella loro struttura.
Dalla Danimarca all’Inghilterra e da li in molti paesi, compresa l’Italia. Il progetto di confezionare polpo all’uncinetto e donarli agli ospedali infantili è ormai una pratica comune in molte strutture.
Cosa molto importante da sapere è che questi polpi hanno delle caratteristiche specifiche per non essere pericolosi per i neonati:
- Il filo usato è 100% cotone.
- Il punto deve essere molto stretto per evitare che l’imbottitura esca fuori.
- L’imbottitura deve essere di una fibra che può essere lavata a 60°C.
- I tentacoli non possono essere più lunghi di 22 cm.
Ovviamente anche l’associazione Siamomamme ha deciso di aggiungere il suo contributo come un granello di sabbia a favore della vita e di un progetto che ha come obiettivo la cura dei nati prematuri.
Anche voi, che leggete questo articolo e che ci seguite quotidianamente, siete invitati a partecipare alla creazione di questi adorabili polipetti all’uncinetto.