Il bonus bebè è l’assegno mensile erogato dall’Inps per dodici mesi per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. La richiesta di questa agevolazione è solo per le famiglie a basso reddito.
Per ottenerlo bisogna essere residenti in Italia.
La richiesta può essere presentata per quei figli nati tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2019.
L’assegno viene corrisposto mensilmente e deve esserne fatta domanda entro 90 giorni dalla nascita o dall’ingresso nel nucleo familiare del nuovo arrivato.
Ma come si richiede il bonus bebè?
- recandosi in un ente di Patronato che lavorerà la richiesta per conto della famiglia;
- inviando la domanda online, tramite il sito dell’Inps, se in possesso del PIN dispositivo rilasciato dall’istituto
- telefonando al numero del contact center dell’Inps
Quali documenti sono necessari per la richiesta del bonus?
Le famiglie che fanno domanda per questa agevolazione devono presentare l’attestazione Isee, il documento d’identità, la tessera sanitaria. Per i nuovi nati è sufficiente il certificato di attribuzione del codice fiscale.
inoltre bisogna aggiungere una novità: la durata di erogazione del bonus, , rimane invariata e fissa a 12 mesi, mentre è previsto un aumento del 20 per cento sull’assegno a partire dal secondo figlio.
Quelle famiglie, perciò, con un reddito Isee compreso tra 7 e 25 mila euro e con due figli potranno ricevere un aiuto corrispondente a 96 euro mensili, mentre a quelle con un reddito inferiore a 7 mila euro spetterà un assegno fino a 192 euro.
Se il figlio è unico, invece, gli importi 2019 rimangono gli stessi dello scorso anno: 80 euro mensili vengono corrisposti alle famiglie con reddito tra 7 e 25 mila euro, 160 per quelle con uno pari o inferiore ai 7 mila euro.