La vicenda Mediateca è lo specchio di questa amministrazione.
E’ già trascorso un notevole lasso di tempo dalla chiusura della struttura, con la intervenuta revoca dell’affidamento al precedente gestore, nonostante ciò l’amministrazione non ha ancora assunto alcuna decisione in ordine al destino da riservare alla Mediateca. Evidentemente i continui ed irriducibili contrasti in seno alla maggioranza hanno distolto gli amministratori dall’affrontare i temi fondamentali per la Città, lasciando che il disastro già in corso prosegua nella più totale indifferenza .
La Mediateca, in uno ad altri contenitori comunali, rappresenta una opportunità di crescita e sviluppo della nostra amata città e, a tal riguardo, l’associazione Cava 4.0 auspica la realizzazione di un polo della cultura che coinvolga tutti i locali dell’ ex convento di San Giovanni, incluso il piccolo teatro recentemente inaugurato, l’ala dell’immobile già destinata al museo civico e la stessa Mediateca. Immaginiamo che per ridare vita al borgo storico e rivalutare l’intera area si possa pensare al trasferimento della biblioteca comunale di via Marconi e che i locali della mediateca unitamente all’ex convento di San Giovanni, possano diventare un centro di formazione ed informazione, anche sulla storia della città. Un punto di assistenza digitale per i cittadini ( spid, app, corsi di formazione per migliorare i curriculum attraverso la rete). Le dette strutture si prestano, in maniera ottimale, a funzionare quali contenitori culturali luoghi di aggregazione e socialità ( idonei ad ospitare workshop, convegni, seminari e concerti), attrezzati con soluzioni tecnologiche idonee a favorire lo sviluppo digitale della città, promuovendo la partecipazione di imprese, cittadini e pubblica amministrazione, mondo della ricerca e terzo settore sui temi di accesso ai servizi, della mobilità e della formazione.