Il ristorante, con vista sulla laguna di Venezia situato all’interno dell’Hotel sull’isola della Giudecca, può essere raggiunto in soli cinque minuti da Piazza San Marco grazie al servizio navetta dell’albergo oppure con taxi privato.
Per Oro, la Chef Vania Ghedini, originaria di Ferrara, ha creato un menù dinamico che celebra gli eccezionali prodotti del Veneto con riferimenti alle sue radici emiliane e al Marocco, dove ha vissuto negli ultimi anni.
Il menù degustazione attraversa il passato e il presente della Chef Ghedini, unendo ricordi d’infanzia ed esperienze all’estero con la storia di Venezia. In Moeca, zabaione al guanciale e nero di seppia, per esempio, le moeche, un crostaceo veneziano, sono accompagnate dal nero di seppia e dallo zabaione al guanciale in un incontro di sapori. I Tortelli ai frutti di mare, invece, portano a tavola la ricca biodiversità del Mare Adriatico: cozze, granchio blu, gamberetti diventano la farcitura di un tortello a forma di delicati petali di rosa, ispirato al dolce marocchino Chebakia. Il piatto unisce i suoi ricordi di un’infanzia trascorsa nel panificio dei nonni e il tradizionale chebakia, dolce assaggiato dalla Chef durante il periodo del Ramadan in Marocco. Omaggio a Venezia è un risotto che esplora due rari ingredienti del territorio: il formaggio Morlacco, prodotto dal latte della mucca Burlina, specie locale a rischio d’estinzione, e i bruscandoli, erba tipica della cucina veneta.
Il menù à la carte racchiude influenze tipiche della laguna veneziana con il Mechoui di astice, salsa di cozze e profumo di oriente e la Faraona in canevera rucola e rafano. È possibile terminare la cena con una Zuppa inglese, piatto che rende omaggio a Massimo Bottura, oltre ad essere un dessert che ricorda l’infanzia di Vania. Nel menù Il dolce si presenta nella forma di un velo leggero di gelatina all’Alchermes, che ricopre la crema al cioccolato e la crema pasticcera. Latte 1, invece, è un dessert che Vania dedica a suo figlio appena nato e alle sue origini marocchine, con biscotti allo zafferano cotti al vapore, amlou (una crema con mandorle, olio di argan e miele), datteri e fiori d’arancio.
Il menù degustazione costa 250 euro a persona, con possibilità abbinamento vini da 4 o 7 calici, al prezzo di 100 e 160 euro rispettivamente.
Il ristorante è aperto a cena cinque giorni alla settimana, dal martedì al sabato, dalle 19:30 alle 22:30 per ospiti dell’Hotel e clienti esterni.