Da un po’ di anni a questa parte, si sente sempre più parlare di sigarette elettroniche che, pian piano, stanno sostituendo le sigarette classiche o il tabacco, ma di cui si conosce ancora poco. Pare che l’utilizzo di sigarette elettroniche sia uno degli strumenti più efficaci per smettere di fumare, almeno secondo quanto riportato dallo studio effettuato dalla University College London. Proprio in Gran Bretagna, ad esempio, circa il 40% degli abituali fumatori hanno smesso dopo essere passati alle e-cig.
La sigaretta elettronica nasce in Cina nel 2007 ed ha subito avuto un grande successo che ha portato all’apertura di numerosi negozi appositi che ne vendono di qualsiasi modello e tipologia e con liquidi di aromi dai gusti più disparati. Questi liquidi possono contenere nicotina oppure no, e sono caratterizzati dal rilascio di una grande nuvola di fumo che simula quella della sigaretta tradizionale ma che non provoca ingenti danni al fumatore o a chi gli sta attorno.
Nonostante il grande successo riscosso da questi dispositivi, vi sono una serie di accesi dibattiti e opinioni divergenti riguardanti la loro sicurezza. Sempre secondo la suddetta ricerca inglese, con le sigarette elettroniche si riduce il contatto con le sostanze tossiche, ma non fino ad azzerarsi completamente. Ciò significa che scegliere le e-cig equivale a scegliere semplicemente una soluzione meno dannosa, ma non sana.
Si osservano nel dettaglio quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo delle sigarette elettroniche.
Cosa sono le sigarette elettroniche e come sono fatte
In commercio nei negozi e online, come su Svapo Store, vi sono vari modelli di sigaretta elettronica, ma il principio di funzionamento che vi è alla base è sempre lo stesso.
Il sistema che è all’interno delle sigarette elettroniche produce una sorta di aerosol, che può contenere nicotina o meno, che viene vaporizzata assieme ad acqua distillata e altre sostanze volatili, che rilasciano in bocca un sapore aromatizzato e gradevole.
La quantità di nicotina in una cartuccia varia a seconda dei modelli e delle marche, ma in generale rientra tra i 6 e i 24 mg, così come vi sono altri che non ne contengono affatto. In questi ultimi, si ha la vaporizzazione di una soluzione aromatizzata che, per composizione, è praticamente identica a quelle utilizzate da sempre nei teatri o durante i concerti per creare il tanto amato effetto nebbia e contro il quale, al momento, non vi sono studi che ne testimoniano effetti negativi.
La struttura con cui sono costruite è molto semplice. Si fa in modo che il liquido arrivi all’atomizzatore, che lo vaporizza e ne permette l’inalazione. Non avviene alcuna combustione all’interno delle sigarette elettroniche e, pertanto, non ci sono emissioni di catrame e di altre sostanze tossiche e cancerogene come gli idrocarburi policiclici.
L’atomizzatore è una resistenza elettrica che viene riscaldata attraverso l’implemento di una batteria. È a stretto contatto con un piccolo tampone pregno del liquido aromatizzato e il fumatore non deve far altro che tirare con la bocca, proprio come farebbe con una classica sigaretta.
La quantità di fumo emessa e le prestazioni della sigaretta elettronica dipendono dalla batteria, dal bocchino e dal modello di cartuccia usato. Ve ne sono di varie dimensioni, da quelle più piccole che si avvicinano alle dimensioni delle sigarette tradizionali a quelle più grandi, che possono raggiungere la lunghezza di uno smartphone.
Vantaggi delle sigarette elettroniche
Uno dei vantaggi principali delle e-cig è che preservano i movimenti e la gestualità, rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato, come i cerotti o le pastiglie per smettere di fumare.
Questo può sembrare una futilità a primo impatto, ma in realtà l’abitudine di tenere la sigaretta tra le dita, o il contatto con le labbra, sono proprio i fattori che inducono al vizio del fumo.
Le e-cig mimano perfettamente queste dinamiche, grazie ad un aspetto molto simile alle classiche sigarette, che permettono di essere tenute fra l’indice e il medio e avvicinate alle labbra allo stesso modo.
Inoltre, non si ha una vera e propria combustione e neppure la dispersione di sostanze nocive come il catrame e si tende a fumare di meno utilizzando la sigaretta elettronica, tanto che in molti si accontentano di una sola boccata a intervalli di tempo prolungati, ottenendo dei benefici anche in termini di costi da sostenere.
Grazie all’uso delle e-cig si possono ottenere, già dopo qualche settimana di utilizzo, i primi benefici. Innanzitutto, il miglioramento della respirazione e l’assenza di secchezza alla gola, con un conseguente livello più elevato di resistenza agli sforzi. Oltre a questi benefici più evidenti, vi sono anche la minore produzione di catarro, unita all’aumento di percezione dei gusti e degli odori.
Il fumo emesso dalle e-cig non è altro che vapore (da qui l’utilizzo del termine svapo). Questo perché, mentre nelle sigarette tradizionali avviene una combustione che porta all’emissione di sostanze nocive e cancerogene come catrame e ammine, nelle sigarette elettroniche si verifica la vaporizzazione di una certa quantità di acqua distillata, che trasporta con sé una serie di altre sostanze che permettono di percepire il gusto dell’aroma scelto.
Un altro vantaggio derivante dall’uso della sigaretta elettronica è che grazie ad essa anche il portafogli ne risente i benefici, soprattutto dopo il recente aumento dei prezzi dei pacchi di sigarette. Ovviamente, se si considera solamente il costo marginale delle e-cig, questo risulterà maggiore, ma se si osservano le spese sostenute nel lungo periodo, ci si rende conto di quanto in realtà si sta risparmiando.
Svantaggi delle sigarette elettroniche
Come è ovvio che sia, ci sono anche una serie di caratteristiche che rendono l’uso della sigaretta elettronica non del tutto vantaggioso. Infatti, il vizio di fumare resterà sempre tale, soprattutto se si decide di sceglierle in alternativa alle sigarette tradizionali. Il rischio peggiore è che il fumatore, considerandola come un dispositivo non dannoso, la usi con un’altissima frequenza e per un periodo di tempo lunghissimo. Se si parte con questa mentalità, il vizio del fumo non sarà mai risolto e la dipendenza mai superata.
Le sigarette elettroniche sono semplicemente meno dannose delle sigarette elettroniche, ma ciò non implica che siano salutari o che non possano causare degli spiacevoli effetti collaterali alla persona. Vi sono una serie di rischi ai quali ci si espone utilizzando le e-cig che non andrebbero sottovalutati.
L’elemento che può rivelarsi dannoso per la salute è il liquido contenuto in questi dispositivi e, pertanto, sarebbe opportuno affidarsi sempre a venditori qualificati e competenti, anche se questo vuol dire dover spendere qualche euro in più. Questo perché, in alcuni liquidi, sono state riscontrate alte quantità di ammine o furani, che superano i limiti imposti dalla legge, ed è perciò consigliabile informarsi circa le aziende che offrono prodotti di qualità.