Sono uno strumento estremamente interessante e sul quale da qualche anno si sono accesi i fari dell’opinione pubblica in riferimento ai prodotti finanziari. Le criptovalute nascono come metodo di pagamento alternativo, fruibile esclusivamente in rete su canali virtuali; con il passare del tempo sono diventate anche veri e propri asset sui quali puntare per investimento.
Non è un caso che negli ultimi anni la quotazione di molte di queste monete virtuali sia letteralmente schizzata alla stelle e sia poi andata incontro alle tradizionali dinamiche che caratterizzano i principali asset sui quali si investe tradizionalmente.
Oggi il mercato delle criptovalute è estremamente ricco, vario, in grado di offrire soluzioni per tutte le necessità. E non è un caso che con il passare del tempo il tema si diventato di dominio pubblico al punto che anche molti governi hanno iniziato a metterlo nelle loro agende.
Da questo punto di vista l’esempio più recente è quello di Hong Kong, il territorio autonomo nel Sudest della Cina che da qualche settimana è scosso da violente ondate di protesta antigovernativo. Ebbene questi moti politici stanno spingendo il ricorso alle criptovalute e sempre più le attività locali stanno accettando pagamenti con questa tipologia di moneta, virtuale e smaterializzata.
Tra l’altro sempre a causa dei disordini politici, ad Hong Kong il valore delle criptovalute è aumentato per via di un incremento repentino della domanda con riferimento al Bitcoin, ovvero la criptovalute più nota al mondo. Nelle ultime settimane in realtà il Bitcoin è nuovamente schizzato in alto un po’ ovunque, non soltanto con riferimento al mercato di Hong Kong.
C’è addirittura chi sta vedendo nelle criptovalute, soprattutto in questo momento storico di grande incertezza, una sorta di porto sicuro per gli investimenti: questo perché le monete virtuali hanno la peculiarità di essere finite, quindi non riproducibili all’infinito, fattore che genera l’effetto scarsità noto per i metalli preziosi come l’oro.
A fronte di una quantità finita di un bene infatti, il prezzo tende a rimanere stabile in quanto a restare costante è la domanda, che può al massimo crescere ma non diminuire. Le criptovalute come riserva di valore, addirittura, al pari dell’oro? Forse può essere un po’ un azzardo, considerato che fino a qualche tempo fa si parlava di loro come di una gigantesca bolla speculativa. Certo è che si sta parlando di strumenti finanziari destinati a crescere nelle abitudini degli utenti da qui ad un futuro prossimo.