Da diversi anni si sono ritagliate una fetta importante del mercato a discapito delle compagnie aeree tradizionali; le low cost sono sempre più scelte da milioni di utenti per una serie di vantaggi ormai noti. Una filosofia che presto potrebbe riguardare anche i treni a basso costo, secondo previsioni.
Costi ridotti, questa la prima ragione che fa optare tantissimi viaggiatori per compagnie aeree low cost. Si rinuncia in parte al confort per risparmiare qualche cosa in termini di soldi. Le tante compagnie che sono nate in questo segmento riescono oggi a garantire prezzi estremamente aggressivi: ma, cosa che si chiedono in molti, come funziona una compagnia low cost e come fa ad offrire voli a pochi euro andando comunque a guadagnare?
I vantaggi delle low cost
Per quanto riguarda le flotte dei velivoli, le compagnie low cost offrono spesso e volentieri un solo modello a differenza delle compagnie tradizionali, che invece ne hanno a disposizione decine. Avere un solo modello, aspetto peculiare delle low cost, fa si che i costi di gestione siano di molto più bassi.
Altro aspetto, quello relativo al personale: utilizzando un’unica tipologia di aerei i costi si riducono anche perché la formazione del personale è più semplice. Gli stipendi delle low cost per piloti e personale di bordo sono poi inferiore, fattore che consente margini di risparmio evidenti. Il che può portare a qualche criticità, soprattutto in materia di rapporti con i clienti.
Le low cost si muovono soprattutto online anche pe quanto riguarda il customer care, fattore che spesso genera qualche disservizio. Se si prendono le compagnie aerea low cost più note, spesso si sono registrate criticità per avere supporto a seguito di qualche disservizio.
Perché i prezzi sono così bassi?
Ma se il prezzo dei voli low cost è così basso, gran parte del merito deriva dalla nota questione bagagli: quasi sempre è consentito trasporto soltanto di un bagaglio a mano e per mettere un ulteriore bagaglio in stiva, si arriva a pagare più ancora del prezzo del biglietto. Il caso più noto è quello di Ryan Air, compagnia più nota tra le low cost: qualche mese fa la compagnia irlandese era stata multata per la sua politica sui bagagli dopo aver deciso di far pagare il bagaglio a mano, il cosiddetto trolley, ai passeggeri che avessero voluto portarlo a bordo. La politica era stata ritenuta scorretta ma comunque non è cambiata: è stata soltanto ritoccata aggiungendo una priorità gratuita ai passeggeri che pagano una cifra extra per portare la valigia a bordo del volo. Situazione che ha generato molta incertezza e spesso rabbia tra i passeggeri: il consiglio è quello di contattare Ryan Air e richiedere informazioni prima di acquistare il biglietto.