Un quintetto d’eccezione costituitosi appositamente per il festival sarà il protagonista del terzo concerto in cartellone del “Carl Orff Music Festival”. Mercoledì 30 agosto alle ore 20:30 presso la Chiesa di San Domenico a Putignano, concerto per quartetto d’archi e pianoforte con:
Violini: Friedeman Eichhorn e Robert Kowalski; Viola: Alexia Eichhorn;
Violoncello: Jelena Ocic; Pianoforte: Olga Zado
In programma musiche di Schubert, Mozart, Sens e Brahms.
Friedeman Eichhorn è nato a Münster, in Germania, e ha studiato violino con Valery Gradow all’Università di Musica di Mannheim, con Alberto Lysy, presso l’International Menuhin Music Academy in Svizzera, poi presso la Juilliard School dove ha lavorato con Margaret Pardee, Earl Carlyss, Samuel Sanders e Miguel Harth-Bedoya.
Eichhorn si è esibito con numerose orchestre, tra cui la Filarmonica e la Sinfonia di San Pietroburgo, le Sinfonie di Monaco di Baviera e di Amburgo di Monaco e l’orchestra radio della SWR. Ha partecipato a numerosi festival musicali, tra cui il Schleswig Holstein Music Festival, il Kronberg Cello Festival, il Menuhin-Festival Gstaad, la Focus Festival, New York e Killington, Vermont. Ha lavorato con direttori come Yehudi Menuhin, Howard Griffiths e David Stahl, e ha collaborato con musicisti come Yuri Bashmet, Gidon Kremer e Igor Oistrach. Come musicista di camera, ha lavorato con Julius Berger, Alexander Huelshoff, José Gallardo, Gerhard Oppitz e Thomas Müller-Pering. Insegna violino presso la Liszt School of Music di Weimar, Germania.
Robert Kowalski apprende dai padrini musicali Bernard Greenhouse, Ida Haendel e Ivry Gitlis l’arte della grande tradizione violinistica. Il suo repertorio solistico spazia dal barocco alla musica contemporanea, con particolare attenzione ai grandi compositori polacchi.
A sette anni riceve la prima lezione di violino, e già a undici debutta alla Baltic State Opera House suonando il concerto di Felix Mendelssohn. Studia in Germania e Svizzera, si perfeziona con Kolja Blacher, Ana Chumachenco, Zakhar Bron, Bruno Giuranna e riconosce in Valery Gradow il Maestro che l’ha condotto alla maturità musicale. Robert é attualmente primo violino presso l’Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano, collabora come camerista con Vladimir Mendelssohn, Michael Flaksman, Bernard Greenhouse, Jose Gallardo, Konstantin Bogino, Joshua Epstein, Yuval Gotlibovich. Tra i premi vinti ricordiamo il Premio Val Tidone 2005, il premio speciale alla Aleksander Tansman International Competition of Musical Personalities, il Premio Giovani Creatori del Sindaco della città di Danzica, il Premio per Giovani Artisti del Ministero della Cultura Polacca, il Premio Young Poland del Governo Polacco e riconoscimenti di Rotary Club in vari Paesi. Robert è invitato regolarmente come solista e camerista in festival in Germania, Svizzera, Italia, Polonia, Inghilterra, Israele, Stati Uniti e in Music Hall quali Carnegie Hall – NY, Walt Disney Hall – LA, Musikhalle di Amburgo, Mozarteum di Salisburgo, Auditorium Stelio Molo di Lugano. Suona il violino di G.B. Guadagnini “Ex Joseph Joachim” del 1767 messo a disposizione dalla fondazione “Pro Canale”.
Tedesca di Bamberg, Alexia Eichhorn è il primo concertmaster della Hof Symphony Orchestra di Baviera. Ha studiato con Valery Gradow a Mannheim, Ulrike Dierick a Saarbrücken e Alberto Lysy presso l’International Menuhin Music Academy di Gstaad. Come destinatario del programma di scambio nazionale tedesco ha continuato gli studi con Yfrah Neaman presso la Guildhall School di Londra. La Eichhorn ha suonato come solista con diverse orchestre tedesche e ha collaborato come violinista e violista con artisti tra cui Julius Berger, José Gallardo, Ulf Hoelscher, Michael Sanderling e Nina Tichman. Ha registrato numerose trasmissioni radiofoniche ed eseguito concerti presso gli Oberstdorfer Musiksommer e il Killington Festival (USA) tra gli altri. Insegna alla Liszt School of Music di Weimar.
Jelena Ocic, croata di nascita, tedesca di adozione, è da molti ritenuta uno dei talenti più importanti per la musica contemporanea. Concertista acclamata in tutto il mondo, è attualmente la più giovane insegnante della prestigiosa Musikhochschule di Mannheim. Ha suonato da solista con i più importanti complessi da camera come “Solisti di Zagabria”, la “Chamber Orchestra tedesca” e la “Korean Chamber Ensemble”, e con orchestre sinfoniche in tutta Europa.
Olga Zado nasce nel 1990 a Odessa. Ha ricevuto la sua formazione musicale presso la Scuola Speciale di Musica Stolyarsky e l’Università di Musica e Spettacolo di Berna. Ha studiato con Igor Suchomlinov, Alexander Bugaevsky, Mihaela Ursuleasa, Fanny Solter e Christopher Hinterhuber.
A l’età di sette anni Olga Zado esegue i sui primi recital solistici e le sue prime esibizioni con orchestre come la National Philharmonic, Odessa Philharmonic e l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Berna. Da allora si è esibita come solista presso importanti sale da concerto, come la Philharmonie al Gasteig di Monaco di Baviera, il Mozarteum di Salisburgo, la Kulturcasino di Berna, e il Cremlino di Mosca. Dal 2013 al 2015 è stata “Young Artist in Residence” dei Mannheimer Philharmoniker con il 2 ° concerto di Brahms, il 5° di Beethoven, il K453 di Mozart e il 1 ° concerto di Chopin. È vincitrice di concorsi pianistici internazionali, come il “Vladimir Horowitz” “Sergei Prokofiev”, il premio speciale Therese-Dussaut- alconcorso “Vladimir Kraynew”. Olga Zado è uno Steinway Artist.
CARL ORFF MUSIC FESTIVAL, PROGRAMMA DEL 30/08/2017
Chiesa di San Domenico ore 20:30
Franz Schubert
Adagio e Rondo concertante D. 487 per violino-viola-violoncello e Pianoforte
Largo
Adagio-Allegro vivace
Wolfgang Amadeus Mozart
Quartetto per pianoforte n. 2 K 493
- Allegro
- Larghetto
- Allegretto
Michael Sens
Querillium per quartetto d’Archi
Johannes Brahms
Quartetto per pianoforte n. 3 op. 60
- Allegro non troppo
- Allegro
- Andante
- Allegro comodo
Il “Carl Orff Music Festival” prosegue giovedì 31 agosto, con lo Special Event della edizione 2017: alle 20.30, presso la Sala Margherita Putignano, debutto per la versione de “L’histoire du soldat – Balletto in due parti di Igor Stravinsky” prodotta dal Carl Orff Festival per la direzione del M° Boian Videnoff.
Il “Carl Orff Music Festival”, il festival della grande musica internazionale da camera, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione, è organizzato dall’Associazione Artistico Musicale Carl Orff, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano e il sostegno del Club Imprese per la Cultura Confindustria Bari-BAT.
Il “Carl Orff Music Festival”, in programma a Putignano (BA) dal 26 agosto al 2 settembre, è ormai unanimemente ritenuto uno dei più qualificati festival di musica classica da camera d’Italia; organizzato dall’Associazione Artistico Musicale Carl Orff, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano e con il patrocinio del Club Imprese per la Cultura Confindustria Bari-BAT, si avvale della doppia direzione artistica dell’americano Michael Flaksman e dell’italiano Vito Amatulli.
Il cast della XI edizione comprende anche quest’anno alcune firme prestigiose del panorama cameristico internazionale, come i violinisti Robert Kowalski e Friedeman Eichhorn, la violoncellista Jelena Ocic, la pianista Olga Zado, il direttore d’orchestra Boian Videnoff, il trombettista Nikolai Stranatkovskii, il trombonista Mikhail Vinnitskiy, il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, la violista Alexia Eichhorn, il fagottista Egor Galishev e il percussionista Georgy Tsenov. Nel corso del festival anche dibattiti, incontri e un premio per i giovani talenti musicali pugliesi.