Le università online, o telematiche, sono istituti di istruzione superiore di livello universitario che erogano corsi di laurea attraverso la modalità dell’e-learning, ovvero lezioni registrate e accessibili su apposite piattaforme web. Esse sono abilitate a rilasciare titoli accademici di vario tipo (lauree triennali, magistrali, master e dottorati di ricerca) con valore legale, a seconda della legge in vigore nello Stato in cui sono situate ed operano. Al giorno d’oggi, gli atenei telematici sono frequentati da un numero sempre crescente di studenti, ma come sono nate e come si sono sviluppate nel tempo?
La nascita delle università online
In Italia, la nascita degli atenei online risale a circa un paio di decenni fa. Infatti, l’allora ministro dell’Istruzione Letizia Moratti, istituì le università telematiche con il Decreto del 17 aprile 2003, firmato in collaborazione con l’allora ministro dell’Innovazione Tecnologica Lucio Stanca. L’insegnamento a distanza, però, era una realtà già consolidata negli altri Stati europei: risale al 1970 l’istituzione di un sistema basato sugli stessi fondamenti in Inghilterra, mentre in altri Paesi, nel 2003, gli atenei online erano attivi da più una ventina d’anni.
Per quanto riguarda, invece, la situazione oltreoceano, il primo corso di laurea online risale al 1984, istituito dal New Jersey Institute of Tech, mentre nel 1997 l’Università̀ virtuale della California decise di proporre mediante piattaforme web ben 1500 corsi. In poche parole, l’università telematica non è un’invenzione italiana, tuttavia, ha ricevuto un ottimo successo anche nel nostro Paese dove scegliere un’università online è ormai una valida alternativa all’università tradizionale, caratterizzata dai corsi da frequentare in presenza.
La diffusione degli atenei telematici
Dalla fondazione delle università online, sono molti gli studenti che hanno deciso di iscriversi a un ateneo telematico e questi istituti si sono moltiplicati sul territorio. Di anno in anno, gli studenti che hanno preferito iscriversi a corsi di laurea telematici, sono aumentati in maniera esponenziale. Infatti, secondo la testata Adnkronos, gli iscritti ai corsi di laurea online in Italia erano circa 40.000 nell’anno 2010/2011, mentre nell’anno 2017/2018 più di 90.000. Si parla, quindi, di più del doppio degli iscritti in meno di 10 anni. Nell’anno 2020/2021, invece, secondo i dati riportati dal MIUR, gli immatricolati agli atenei online hanno superato i 100.000 (precisamente 125.085 iscritti).
Come sono oggi gli atenei telematici
Ciò che caratterizza le università telematiche è la possibilità di seguire i corsi di laurea in tutta comodità, in qualsiasi momento della giornata e ovunque si voglia. Ciò perché tali università offrono i corsi in modalità e-learning, ovvero, vengono messi a disposizione degli studenti su apposite piattaforme e possono essere consultate in qualsiasi momento. Questo ovviamente offre notevoli vantaggi: prima di tutto, dà la possibilità di organizzare al meglio il proprio tempo, inoltre, seguire ogni volta che si vuole le lezioni significa poter ripetere concetti ed argomenti senza doversi rivolgere di persona al docente. Infine, gli atenei telematici hanno un’offerta formativa piuttosto variegata, il che significa che danno la possibilità agli studenti di scegliere tra molteplici corsi di laurea e molto altro ancora.