Portico d’Ottavia, Piazza di Pietra, il Fontanone del Gianicolo, Piazza de Andre’, Ponte della Musica e la Casa del Cinema saranno i Monumenti Sonori di Roma. Chi li visiterà potrà vivere un’avventura immersiva dove a godere non sarà solo il senso della vista ma anche quello dell’udito, perché li potrà ammirare ascoltando en plein air, in determinate ore del mattino e del pomeriggio, anche le musiche dei grandi compositori italiani. Il primo monumento sonoro è stato inaugurato questa mattina a Portico d’Ottavia dall’assessore uscente alla Cultura, Miguel Gotor, insieme a Michele dall’Ongaro, presidente-sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. L’idea in realtà nasce da un’intuizione di Gianni Paris, capostaff di Gotor, che un giorno venne catturato dalla dolce musica di pianoforte che da una casa lì vicino penetrò direttamente negli uffici di piazza Campitelli, a due passo proprio dal Portico d’Ottavia.
Tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 18, i visitatori che decideranno di fare la piccola passeggiata archeologica che porta al teatro Marcello, saranno accompagnati da uno sfondo sonoro realizzato con sorgenti audio nascoste che mettono in risonanza i volumi e gli spazi limitrofi al camminamento. Altoparlanti di diverse dimensioni e caratteristiche, disposti in modo da esaltare le differenze timbriche dei brani scelti e proporre un ascolto variegato durante il percorso di visita. Il tratto di attraversamento pedonale del Portico d’Ottavia è stato ulteriormente evidenziato con un proiettore di suono “olofono” ideato dal Crm, le cui caratteristiche permettono di gestire con precisione l’angolo d’irradiazione dei suoni per ottenere un’area d’ascolto circoscritta e nitida. Tra i brani proposti, a cura dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, alcuni estratti dalle incisioni storiche di Tosca di Giacomo Puccini con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia, da Pini di Roma, Feste romane e Fontane di Roma di Ottorino Respighi e, ancora, il Love Theme composto da Andrea Morricone per la colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso”, mentre di Ennio Morricone verranno diffuse alcune musiche della colonna sonora del film Mission.
IL PROGETTO ROMA SMART TOURISM
Monumenti Sonori fa parte del progetto “Roma Smart Tourism”, che ha vinto, aggiudicandosi 1 milione di euro, l’avviso pubblico riguardante “l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’Unesco”, emanato dal Ministero del Turismo a valere sul Fondo siti Unesco e città creative. Il progetto ha un secondo asse, oltre ai Monumenti Sonori, che in questo caso riguarda il Cinema: quattro nuovi Itinerari turistico-cinematografici di Roma, a cura della Fondazione Cinema per Roma, che condurranno i visitatori nei luoghi dove sono state girate scene memorabili del grande schermo che hanno reso Roma “immortale”, fruibili con la nuova app Rome City of Film. “I percorsi racconteranno la nascita del cinema, la straordinaria esperienza del neorealismo, il cinema Classico e Pasolini e infine cinema contemporaneo che sta vivendo una bellissima stagione”, ha spiegato Gotor per poi aggiungere che si tratta di “un progetto tecnologico e innovativo che parla al presente e al futuro della città, a partire dalla sua dimensione archeologica, e fornisce ogni volta e in ogni stagione un’idea dell’antico contemporanea, e quindi cambiate nel corso del tempo. Questo è a mio avviso il dovere di chi ha l’onore di amministrare la cultura di Roma”. I Monumenti Sonori e gli Itinerari turistico-cinematografici di Roma saranno in dialogo tra loro. Nei quattro itinerari cinematografici di Rome City of Film sarà infatti possibile incontrare uno o più Monumenti Sonori dando occasione ai visitatori di sperimentare una lettura nuova, più completa e anche insolita, dei diversi luoghi.
Fonte Agenzia Dire