Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rilasciato dichiarazioni allarmanti riguardo alle ambizioni territoriali del presidente russo Vladimir Putin. Durante un’intervista recente, Zelensky ha affermato che l’obiettivo di Putin non si limita alla sola Ucraina, ma si estende anche alla Moldova e ai Paesi baltici, sottolineando il pericolo di una crescente aggressione russa nella regione.
Le parole di Zelensky giungono in un momento critico, mentre l’Ucraina continua a combattere contro l’invasione russa, iniziata nel febbraio 2022. Secondo il presidente ucraino, la Russia sta cercando di ristabilire una sfera d’influenza che ricorda i tempi dell’Unione Sovietica. “Putin ha intenzione di riunificare territori che considera parte della sua ‘grande Russia’, e questo non riguarda solo l’Ucraina,” ha dichiarato Zelensky.
Inoltre, il presidente ha evidenziato come l’Occidente debba rimanere vigile e unito di fronte a queste minacce. La NATO e l’Unione Europea stanno già fornendo supporto militare e umanitario all’Ucraina, ma Zelensky ha esortato i leader mondiali a intensificare gli sforzi per garantire una difesa efficace contro l’aggressione russa.
La situazione sul campo rimane tesa, con bombardamenti e combattimenti che continuano in diverse regioni ucraine. Tuttavia, Zelensky ha espresso fiducia nel fatto che, con il sostegno internazionale, l’Ucraina possa resistere e, eventualmente, riconquistare i territori occupati.
Questa dichiarazione segna un ulteriore passo nella lotta geopolitica tra Est e Ovest, evidenziando la necessità di una strategia coesa per affrontare le ambizioni espansionistiche della Russia.










