“Siamo più forti di qualsiasi situazione geopolitica, l’unione delle persone può fare più di qualsiasi dittatore, il coraggio del popolo può voltare le pagine della storia”: lo ha ribadito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando all’aeroporto Antonov di Hostomel nel secondo anniversario del conflitto con la Russia.
“Gli ucraini non hanno tradito la propria indipendenza, il mondo non ha sbagliato a fornire sostegno all’Ucraina e siamo grati e riconoscenti ai nostri alleati e partner” ha proseguito Zelensky, accompagnato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, dal presidente di turno dell’ue Alexander de Croo e dal premier canadese Justin Trudeau.
“Tutti guardano all’Ucraina, il nostro destino dipende solo da noi, possiamo raggiungere l’obiettivo della pace e lo faremo: assicureremo la giustizia per l’Ucraina, grazie alla nostra battaglia il mondo capirà che non esiste forza più grande di un popolo che crede in se stesso”, ha concluso Zelensky dopo aver ooservato un minuto di silanzio in memoria delle vittime del conflitto.










