Sarà pure un’estate diversa e all’insegna del Coronavirus, ma ci sono alcuni punti fermi che sembrano non cambiare: gli italiani vogliono andare in vacanza e continuano a preferire la Sardegna e la Puglia, che sono le mete più gettonate per le prossime ferie.
Voglia di mare
A rivelare la tendenza è un’indagine preliminare del Codacons sulle vacanze estive ai tempi del Covid-19, che incorona anche per l’estate 2020 l’isola e la regione meridionale come destinazioni più ambite dai nostri connazionali per trascorrere le proprie vacanze, con la netta predominanza quindi del mare rispetto alle località montane.
Le scelte degli italiani per le vacanze post-Covid
A far propendere gli italiani verso queste mete sono una serie di fattori: le due regioni, insieme alla Sicilia che completa il podio, sono percepite come più sicure o comunque meno esposte ai rischi di contagio, e al di là degli aspetti sanitari e di sicurezza sono le caratteristiche paesaggistiche e naturali a fare la differenza.
Inoltre, in queste zone i vacanzieri hanno la possibilità di vivere esperienze uniche e originali: è il caso di omeromorettivela.it e dei suoi itinerari nel Nord della Sardegna, che consentono di ammirare l’isola e la sua costa da un’altra prospettiva, a bordo di una spettacolare barca a vela con cui navigare tra le spiagge e le baie delle isole dell’Arcipelago della Maddalena.
Le previsioni sull’estate 2020
Secondo il Codacons, comunque, la preoccupazione per il Coronavirus è un fattore persistente e che influenza inevitabilmente le scelte dei vacanzieri: tra giugno e settembre si concederà un periodo di relax circa la metà dei nostri connazionali, poco più di 30 milioni di italiani, mentre nello stesso periodo dell’anno scorso furono quasi 40 milioni i cittadini che riuscirono a organizzare una villeggiatura.
Altra differenza rispetto al passato sono le caratteristiche dei viaggi: una stragrande maggioranza degli italiani, quasi l’80 per cento, preferirà restare all’interno dei confini nazionali e la durata media degli spostamenti sarà inferiore rispetto al trend registrato negli ultimi anni.
Come saranno le vacanze post-Covid: più brevi e rilassanti
In pratica, spiega lo studio del Codacons, chi sta pianificando il viaggio si sta orientando per un tempo di permanenza medio fuori casa di appena 7 giorni.
Per quanto riguarda la tipologia di vacanza, l’associazione dei consumatori segnala la tendenza a ricercare mete e attività che possano garantire il massimo relax, necessario per riprendersi e ristorarsi dopo i mesi di lockdown, le tensioni e le paure legate alla diffusione del Coronavirus in Italia.
Se le località di mare restano le mete preferite – per rilassarsi in spiaggia e godersi il sole, ad esempio, rispettando ovviamente le regole di distanziamento e sicurezza – e Puglia, Sardegna e Sicilia insieme totalizzano il 70 per cento delle prenotazioni, si fa largo anche la montagna, scelta dal 15% degli italiani, per poter godere delle passeggiate nel verde e dell’aria pura.