Un volume di illustrazioni realizzate da artisti internazionali provenienti da tutto il globo, uniti da
un solo scopo: la voglia di aiutare le popolazioni colpite dal sisma del Messico del Settembre 2017.
Aster Academy è lieta di annunciare una collaborazione con il giovane autore Stefano Labbia,
creatore dell’universo di Super Santa, un eroe positivo in tempi difficili.
Ed è proprio in tempi difficili che nasce l’idea di realizzare un volume di sole illustrazioni a più
mani: varie le tecniche usate dagli artisti coinvolti e provenienti da ogni parte del globo.
Il volume, cento pagine, sarà distribuito sulle piattaforme digitali (Amazon, Apple, IBS etc.) sia in
versione cartacea che ebook, per la durata di un anno. L’intero ricavato andrà a favore delle
popolazioni colpite dal sisma del Messico e sarà utilizzato per l’acquisto di beni di prima necessità e
trasporti degli stessi da parte di Aster Academy.
Ecco l’elenco degli artisti che hanno collaborato a titolo gratuito al libro di illustrazioni, in ordine
alfabetico:
Diego Andrade
Shellz Art
Barbara Astegiano
Elena Capoccia
Valerio Chiola (Trattate male, Antigone)
Hristo Chukov (Art Lead – Gameloft Sofia)
Stefano Fabbri (Il Monile Di Bengasi)
Michele Furia
Anwar Gant
Darren Gate
Kasei Griffiths
Francesco Grieco
Giusy Ianniello
Shintaro Kago (Super-Conductive Brains Parataxis (超伝脳パラタクシス Choutennou Paratakushisu))
Spike O’Laochdha (Revenant)
IP Lobato
Tim Lord
Valeria Lungaroni
Andros Martinez
Francisco Mauriz
Mellodee
Julio Mendoza
Evandro Menezes (A Transition Rite (The Heirs of the Titans Book 0), Maidens Gladiatrix)
Uriel Ortega
Francesco Potenza
Jessica Prando
Gilberto Reyes
Diana Rivadossi
Juliano Souza
Vinicious De Souza
Tomislav Tikulin (Pimpeki)
Giovan Giuseppe Trani (cover cartaceo)
Andy Veilski
Vladimir Vilimovsky
Il layout del libro è stato realizzato da Emanuela Mauri (emygraph.it).
SUPER SANTA E KREMISI: ALLA RICERCA DI SE STESSI
Un viaggio atteso. Chiacchierato. Pieno di colori e di significato: ecco se dovessimo riassumere le
due graphic novel – epopee ideate da Stefano Labbia probabilmente useremo queste parole. Ma
ovviamente non è così semplice: non si tratta di “supereroi con superproblemi”. Non solo. Qui si
parla della società, del diverso, di vendette, dell’abuso di potere, di “amici e nemici”. Di un’umanità
vicina alla nostra che è pervasa dalla confusione nell’anima e nel corpo. Che abbraccia spesso e
volentieri il male. Arrivista. Talvolta egoista e consumista. E allora ecco che, con l’ausilio di
immagini e colori, Stefano Labbia, ci riporta nuovamente alla realtà che potente ci getta in faccia.
Su Kremisi in particolare si parla addirittura di realizzare un film: ma chi sono questi “eroi per
caso”? Super Santa nasce nel 2015 da un’idea di Labbia e narra le gesta di James Arthur Spades, un
giovane e piccolo impiegato americano dai capelli fulvi e pieno di lentiggini sul viso. Nessuno nota
James nonostante sia intelligente, propositivo e perspicace. Circondato da uomini e donne medi, in
ufficio è, per questo, chiaramente l’ultima ruota del carro… Una notte, durante una tempesta di neve,
James, uscito dall’ufficio in cui si era attardato per via delle richieste del suo diretto superiore che
spesso e volentieri ordina lui di scrivere i suoi discorsi e svolgere il suo lavoro, si imbatte in due
giovano bulli intenti a picchiare a sangue in un vicolo un grasso e canuto anziano con un paio di
occhiali tondi calati sul naso. James, titubante, vince la sua paura e si getta contro i due rimediando
una serie di colpi, pugni e calci. Al tappeto, fortuna vuole che un poliziotto di quartiere assista
all’ultima scena e con la sua sola presenza e metta così in fuga i due bulli. Accertatosi delle
condizioni vitali dei due – di James e dell’anziano – l’agente poi si getta al’inseguimento dei due
malviventi, lasciando soli James e il vecchietto. James, malconcio, si trascina sino all’uomo canuto
che respira a fatica. Il giovane impiegato tenta di donar lui parole di conforto ma l’anziano, con un
ultimo gesto, afferra, tremante, la mano del ragazzo: non appena questi la tocca, l’unione delle due
mani iniziano a brillare – scintillare per alcuni istanti, tra lo sgomento di James ed il sollievo del
vecchio. “Fai la cosa giusta…” le ultime parole dell’anziano prima di spirare. L’ambulanza porta via
la salma del vecchio che però sparisce misteriosamente tra lo sgomento del personale medico
durante il tragitto. James scopre successivamente a quell’incontro, quando assiste ad un ingiustizia o
nei suoi dintorni qualcuno è in pericolo… Si trasforma in Super Santa: un grasso anziano con in
dosso un costume da Santa Claus blu. Nei suoi panni combatte il crimine con i doni del volo, della
super forza e dell’invulnerabilità (anche se sente dolore!). Con la comparsa nella cittadina
americana del super eroe barbuto dal costume blu, anche il crimine si da da fare, escogitando nuovi
modi per rubare e commettere crimine… E di Kremisi invece, vi starete chiedendo? Giorni nostri.
USA, New York. Jackson Moore è un metalmeccanico newyorchese di origini afroamericane sui
trent’anni. Ha un figlio preadolescente ed è vedovo. Un’esplosione di un laboratorio segreto,
presente negli scantinati di un palazzo newyorchese, lo travolge mentre una sera sta andando a
lavoro. L’uomo rimane ferito e strane sostanze lo pervadono e confluiscono all’interno del suo
corpo. Scopre, successivamente di potersi trasformare in Kremisi, un super essere in grado di fare
qualsiasi cosa gli passi per la mente. I suoi poteri sono infatti illimitati. Salvo quello della
conoscenza. Per trasformarsi basta che Jackson pensi al suo costume rosso e subito questi appare
attorno al suo corpo. Ogni cosa che immagina viene creata istantaneamente, ogni potere che
desidera, viene a lui donato solo usando il pensiero. Kremisi inizierà a pattugliare, così, New York
di notte, in segreto. Ma quando Il guerriero della notte (James Karl Viper) si imbatterà in lui…
Insomma tanta carne al fuoco per una saga che rivoluziona il concetto di supereroe a stelle e strisce
senza parodiarlo ma acquisendo i tratti tipici dell’eroe e cambiandone il punto di vista.
Molti episodi speciali infatti ci mostrano il dietro le quinte di come la popolazione e la Polizia viva
la presenza di questi “fantomatici eroi” che Labbia ribattezza ESP (Persone con poteri speciali).
Umani con superpoteri acquisiti o già dentro di loro, che vengono scatenati da situazioni, stress o da
azioni esterne: buoni e cattivi? No la divisione non è mai così netta, esattamente come Yin e Yang.
La vita non è mai così squadrata: le sfumature sono fondamentali. E Labbia lo sa. Ed ora… ora lo
sappiamo anche noi. In attesa di leggere Super Santa, Kremisi, Super Madness (una bambina che
combatte il crimine?! Geniale.) e company!