A due settimane dalla chiusura, Cross The Streets, l’esposizione ideata da Paulo von Vacano che racconta 40 anni di street art e writing, inaugurata lo scorso 6 maggio al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma nella sede di via Nizza, prosegue a vele spiegate, forte di un grande successo che in questi mesi ha registrato migliaia di visitatori.
Per festeggiare, evento speciale il 16 settembre con gli show case della label Honiro, una delle etichette indipendenti più attive nel panorama hip hop italiano che inizia così la stagione con un appuntamento imperdibile nell’ambito di uno dei più grandi eventi sul piano internazionale dedicati alla street art.
A riempire gli spazi del museo del migliore urban sound italiano ci penseranno Briga, fenomeno rap-cantautoriale e punta di diamante della Honiro, e Mostro che con il suo ultimo album da solista “Ogni maledetto giorno”, uscito il 1° settembre, ha scalato la classifica FIMI fino ad arrivare in cima nella settimana d’esordio. Anticipato dalla title-track il cui video ha sfiorato la quota 1.400.000 visualizzazioni su youtube, “Ogni maledetto giorno” è l’album più maturo di questo artista romano appassionato di Charles Bukowski che tira fuori l’anima oscura del rap nostrano.
A completare il programma di questa serata unica, Sercho aka Ser Travis, uno dei nomi più interessanti della scena romana degli ultimi tempi e i due “rookies”, Ultimo e Shiva, le due nuove leve che stanno già seminando il panico nel mondo dell’hip hop italico. Infine, viaggio nelle innumerevoli sfumature della musica urbana con i dj set di Sine One e di Dj Gengis Khan, uno dei più quotati selecter del momento.
Honiro Label Party sarà una delle ultime occasioni per visitare Cross The Streets, la straordinaria mostra allestita fino al 1° ottobre 2017 che ha permesso al pubblico romano, nazionale e ai tanti turisti in visita nella Capitale di trovarsi di fronte a una panoramica più chiara possibile della nascita e dell’evoluzione fino ai giorni nostri del fenomeno della street art.
Shepard Fairey, Wk Interact, Invader, Daim, Evol, Chaz Bojourquez, Diamond, JB Rock, Ron English, Lucamaleonte sono soltanto alcuni dei tantissimi artisti di fama internazionale presenti nella sezione “Street Art Stories” curata da Paulo von Vacano, cui si affiancano le altre sezioni di Cross The Streets, fra le quali “Keith Haring Deleted”, dedicata ai due interventi di Keith Haring a Roma nel 1984 e curata da Claudio Crescentini; “Writing a Roma – 1979/2017” curata da Christian Omodeo, esplorazione storica del fenomeno del writing; “Pop surrealism” a cura di Alexandra Mazzanti, che presenta alcuni esempi di connubio fra pratica street ed estetica del pop surrealism; “Fuck you all”, curata da Rita Luchetti Bartoli che ripropone un’esposizione del 1998 di Glen Friedman e “Goody Man” a cura di Ben Samba Matundu, l’ultima sezione allestita nel mese di luglio che ha ulteriormente arricchito Cross The Streets.
La mostra Cross the Streets, curata da Paulo von Vacano, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Regione Lazio, ideata e prodotta da Drago, in collaborazione con nufactory(promotore e ideatore di Outdoor Festival), progetto ABC della Regione Lazio e con il supporto organizzativo e servizi museali di Zètema Progetto Cultura. La mostra è inoltre patrocinata dal CONI, dall’Università degli Studi La Sapienza e dall’Accademia delle Belle Arti di Roma.