Chi è solito investire sui mercati azionari è conscio della dinamica di cui si sta per parlare, ovvero della volatilità degli stessi sempre in sospeso e legati a fatti di stretta attualità anche politica. Può capitare che sia una dichiarazione di un capo di Stato, o comunque di un personaggio di rilievo, a gettare nell’incertezza il mercato.
In altri casi può trattarsi di qualcosa di più concreto e stringente, come nella ipotesi che si sta registrando in questo preciso momento storico: il mondo è alle prese con un allarme legato alla diffusione su scala globale del virus cinese Coronavirus che sta generando un vero e proprio isterismo di massa.
Le notizie che influiscono sull’andamento dei mercati
Una notizia di questo genere non resta circoscritta nella sua nicchia, come si potrebbe immaginare, che è quella socio sanitaria: si espande e va a riguardare anche l’economia, la finanza, i mercati in genere. Un contagio, per restare in tema, che riguarda anche il mondo del trading online che, come si può leggere sul portale https://www.italiatradingonline.it/, è particolarmente sensibile a dinamiche di questo genere e per sua natura molto volatile.
I mercati oscillano pesantemente e rischiano di cascare sotto i colpi di una ancora non del tutto chiara epidemia che sta mandando ko i listini mondiali. A chiudere in rosso in queste ore sono state le borse asiatiche ed europee sulla scia di un andamento negativo di Wall Street. In che modo questi due mondi all’apparenza distanti, quello della finanza e la situazione del virus in Cina, possono arrivare a sovrapporsi?
Il conto che la Cina potrebbe pagare a fine epidemia
A pesare sono soprattutto i timori, come sempre quando si parla di mercati azionari: timori riferiti ad un impatto più o meno fragoroso che una epidemia di Coronavirus potrebbe avere sull’economia cinese e, a cascata, su quella globale.
Che sia una semplice bolla di sapone o una vera e propria emergenza sanitaria, come paventato da molti, certo è che il Coronavirus non passerà senza lasciare traccia: se non sarà a livello di salute, i segni saranno comunque evidenti sull’economia cinese e quindi globale. In sostanza quando l’emergenza virus sarà rientrata (e si spera che questo avvenga il prima possibile) Pechino potrebbe trovarsi a pagare un conto salato sotto altri punti di vista, primo tra tutti quello di economia del paese.