La nuova edizione della Champions League promette di riscrivere la storia del calcio europeo. Con l’introduzione di un format inedito, capace di coinvolgere più squadre e di regalare un numero maggiore di sfide di alto livello, l’attesa tra tifosi, club e addetti ai lavori è palpabile.
La stagione 2025-2026 sarà ricordata come l’inizio di una nuova era: addio alla fase a gironi tradizionale e benvenuto a un campionato continentale con sfide incrociate dall’altissimo tasso tecnico.
In questo scenario complesso e affascinante, restare aggiornati sulle notizie principali diventa fondamentale: non a caso, portali specializzati come Calcio News 24 rappresentano un riferimento autorevole per comprendere al meglio dinamiche, calendario e prospettive delle squadre italiane impegnate in Europa.
L’articolo offre quindi una panoramica completa sul calendario Champions League 2025-2026, spiegando il nuovo regolamento, le date ufficiali, il posizionamento delle italiane e i big match che caratterizzeranno la stagione.
Il formato della Champions League 2025-2026
Il torneo cambia pelle in maniera radicale: le squadre partecipanti diventano 36 e si sfidano in un girone unico. Ogni club disputa 8 partite (quattro in casa e quattro in trasferta) contro avversari diversi, scelti in base al sorteggio e alla fascia di appartenenza.
Questo sistema consente a ogni squadra di confrontarsi con un ventaglio più ampio di rivali, aumentando la qualità e l’imprevedibilità del torneo.
La classifica unica, al termine delle otto giornate, determinerà i destini: le prime otto qualificate andranno direttamente agli ottavi di finale, mentre le formazioni comprese tra la nona e la ventiquattresima posizione dovranno affrontare un turno di spareggio a eliminazione diretta. Un cambiamento che rende la fase campionato più intensa e decisiva rispetto al passato.
Date ufficiali della fase campionato
Il calendario Champions League 2025-2026 prenderà il via tra il 16 e il 18 settembre 2025, con una prima giornata distribuita su tre date. Seguiranno le altre sette giornate, scandite in questo modo:
- Seconda giornata: 30 settembre – 1 ottobre
- Terza giornata: 21–22 ottobre
- Quarta giornata: 4–5 novembre
- Quinta giornata: 25–26 novembre
- Sesta giornata: 9–10 dicembre
- Settima giornata: 20–21 gennaio
- Ottava e ultima giornata: 28 gennaio 2026
Questo calendario compatto concentra l’azione da settembre a gennaio, in un susseguirsi di settimane ad altissima intensità calcistica, per tutte le squadre che allo stesso tempo saranno impegnate nelle partite del campionato italiano.
Le italiane qualificate e il loro posizionamento
L’Italia presenta un poker di partecipanti alla fase campionato: Inter, Juventus, Atalanta e Napoli. L’Inter entra come testa di serie in prima fascia, beneficiando dei risultati degli ultimi anni e del coefficiente UEFA elevato.
Juventus e Atalanta si collocano in seconda fascia, una posizione intermedia che offre qualche vantaggio ma anche incroci potenzialmente ostici. Il Napoli, invece, figura in terza fascia, segnale di un cammino europeo recente meno costante ma comunque di valore.
Il sistema delle fasce, come da tradizione, gioca un ruolo chiave: un piazzamento migliore riduce la possibilità di affrontare subito le superpotenze continentali, aumentando le chance di accumulare punti preziosi in classifica.
Il percorso verso la finale di Budapest
Dopo la fase campionato, il torneo entrerà nel vivo con la fase a eliminazione diretta. Gli ottavi di finale sono fissati per il 10 e 11 marzo 2026 (andata) e il 17 e 18 marzo 2026 (ritorno). A seguire, i quarti di finale si giocheranno il 7 e 8 aprile per le gare d’andata e il 14 e 15 aprile per quelle di ritorno.
Le semifinali si disputeranno il 28 e 29 aprile (andata) e il 5 e 6 maggio 2026 (ritorno), aprendo la strada all’atto conclusivo.
La finale è in programma il 30 maggio 2026 presso la moderna Puskás Aréna di Budapest, che per la prima volta ospiterà una finale di Champions League in un orario differente dal tradizionale, rendendo l’evento ancora più unico.
Il calendario delle Italiane
Dopo il sorteggio di Nyon, l’UEFA ha reso noto il programma della fase campionato e le quattro italiane conoscono già il percorso che le attende. L’Inter inaugurerà la sua avventura il 17 settembre ad Amsterdam, sul prestigioso palcoscenico della Johan Cruyff Arena, dove affronterà l’Ajax in un debutto di grande tradizione europea.
L’Atalanta partirà in salita, attesa il medesimo giorno al Parco dei Principi per sfidare il Paris Saint-Germain, una delle corazzate più temute del torneo.
Per la Juventus il primo impegno sarà in casa, allo Stadium, il 16 settembre contro il Borussia Dortmund, una classica europea che promette spettacolo e intensità. Infine, il Napoli farà il proprio esordio internazionale il 18 settembre a Manchester, contro il City di Guardiola all’Etihad Stadium, in una delle trasferte più affascinanti e difficili di tutta la competizione.
I calendari completi confermano la durezza del cammino: l’Inter incrocerà avversarie del calibro di Liverpool, Arsenal e Atletico Madrid, mentre la Dea troverà lungo la strada club come Chelsea, Marsiglia ed Eintracht Francoforte.
La Juventus vivrà notti di altissimo livello, dal duello con il Real Madrid fino all’incrocio con il Benfica, mentre il Napoli affronterà un percorso altrettanto impegnativo, che lo vedrà opposto a squadre come Chelsea, Benfica ed Eintracht.
Un cammino fitto di ostacoli ma anche di opportunità, con la possibilità di misurarsi contro alcuni dei migliori club d’Europa e dimostrare il valore del calcio italiano sulla scena internazionale.
Big match da non perdere
Oltre alle sfide che coinvolgono le squadre italiane, il nuovo format garantisce un numero elevato di incroci di altissimo livello. Tra i più attesi spiccano Real Madrid – Manchester City, confronto ormai classico tra due corazzate, e Barcellona – Paris Saint-Germain, un duello che promette spettacolo e tecnica.
Per il pubblico italiano, riflettori puntati soprattutto su Juventus – Real Madrid, sfida dal sapore storico che torna a infiammare il panorama europeo. Questi big match contribuiranno a rendere la competizione ancora più seguita, consolidando la Champions come evento sportivo di richiamo planetario.
Le novità del calendario Champions 2025-2026
La nuova edizione conferma alcune innovazioni già sperimentate nella stagione precedente. Il cosiddetto “week-end esclusivo”, che prevede partite di Champions anche al giovedì, resta parte integrante del programma, così come i due orari di inizio consolidati, 18:45 e 21:00, pensati per ampliare le finestre televisive e garantire una migliore distribuzione dei match.
Queste soluzioni, introdotte con successo l’anno scorso, vengono quindi riproposte e rafforzate.
La vera novità di questa edizione riguarda però la finale di Budapest, che per la prima volta nella storia della competizione non si giocherà in serata ma sarà anticipata alle 18:00.
Una scelta che rompe con la tradizione e che avrà conseguenze importanti sia per i tifosi presenti allo stadio sia per l’audience televisiva globale, aprendo a un nuovo modo di vivere l’evento più atteso della stagione calcistica europea.










