Non è affatto inconsueto che “pronto soccorso” e “primo soccorso” siano utilizzati come sinonimi, tuttavia questi due concetti sono profondamente differenti ed è quindi importante differenziarli a dovere.
Facciamo il punto, dunque, analizzando anzitutto il concetto di pronto soccorso.
Che cos’è il pronto soccorso
Il pronto soccorso è il soccorso che viene eseguito da personale medico in caso di occorrenza, ovvero ad esempio laddove ci sia stato un infortunio, un incidente, un malore o quant’altro possa aver causato una minaccia per la salute di qualcuno.
A tal riguardo è utile sottolineare che nel territorio italiano il numero di telefono di riferimento per allertare il pronto soccorso è il 118: nel caso in cui si avesse una necessità urgente, dunque, si può comporre questo numero e richiedere l’arrivo di un ambulanza.
Ovviamente questo è un servizio pubblico particolarmente importante è delicato, di conseguenza è responsabilità dei cittadini utilizzarlo in modo corretto: per problemi di salute poco preoccupanti o per episodi che hanno causato dei danni di poco conto, come ad esempio una semplice ferita, è più opportuno rivolgersi al proprio medico oppure raggiungere l’ospedale più vicino.
Che cos’è il primo soccorso
Anche il concetto di primo soccorso è chiaramente correlato alla salute di una persona che versa in uno stato di necessità, tuttavia questo tipo di soccorso non viene fornito da personale medico.
Il cosiddetto primo soccorso, infatti, si effettua nelle aziende: nell’ambito del diritto del lavoro, infatti, è presente un’apposita legge che prevede l’obbligo a carico del datore di lavoro di designare delle figure facenti parte del personale aziendale le quali devono intervenire in caso di necessità.
Alla luce di ciò, è obbligo dei datori di lavoro quello di formare i propri dipendenti tramite dei corsi erogati da imprese specializzate quali LisaServizi.
Il datore di lavoro, è utile sottolinearlo, è completamente libero nello scegliere quale dipendente dovrà occuparsi del primo soccorso: verosimilmente verrà scelta una persona responsabile e in grado di mantenere il sangue freddo nei momenti critici, ma a prescindere da questo la formazione specifica è sempre obbligatoria.
Il primo soccorso precede il pronto soccorso
L’intervento dell’addetto primo soccorso in azienda, ovviamente, non è da intendersi come sostitutivo del personale medico, ovvero del pronto soccorso: semplicemente le sue operazioni saranno utili per minimizzare i rischi per la salute della persona che ha vissuto un infortunio o un malore nell’attesa che un’ambulanza giunga sul posto.
All’atto pratico, dunque, nel caso in cui in azienda dovesse verificarsi un qualsiasi episodio meritevole di essere segnalato al pronto soccorso, è sempre necessario comporre il 118 per richiedere l’intervento tempestivo di un’ambulanza, e nell’attesa del suo arrivo l’addetto al primo soccorso deve compiere le operazioni indispensabili in tale step, come può essere ad esempio collocare la persona da soccorrere in una determinata postura.
Perché il primo soccorso non va assolutamente trascurato
Sia il pronto soccorso che il primo soccorso, dunque, sono importantissimi, e non possono in alcun modo essere trascurati.
Bisogna oltretutto considerare che tante problematiche di salute particolarmente serie, si pensi ad esempio a dei problemi cardiaci improvvisi, richiedono un intervento immediato, il quale può rivelarsi decisivo perfino per salvare la vita.
Anche l’ambulanza più celere non può giungere sul posto in pochi secondi, ecco perché il ruolo dell’addetto al primo soccorso in azienda è davvero importantissimo, al di là dei meri obblighi di legge.