La perdita dei capelli negli uomini si localizza prevalentemente sulle tempie (la cosiddetta stempiatura) con l’arretramento dell’attaccatura dei capelli in questa zona, e sulla parte superiore della testa.
Questo secondo tipo di calvizie è chiamata chierica perché prende il nome dal rito cattolico della tonsura, risalente al V secolo circa: prima del conferimento degli ordini sacri, l’aspirante chierico doveva tagliarsi cinque ciocche di capelli come rinuncia simbolica ai beni materiali. La forma che i capelli assumevano dopo il taglio era detta proprio chierica.
Quali sono le cause di questo tipo di diradamento? C’è un modo per intervenire in modo efficace? Istituto Helvetico Sanders ha studiato protocolli appositi per risolvere questo tipo di problema in modo efficace e definitivo.
Scopriamo in questo articolo tutto quello che c’è da sapere.
Che cos’è la chierica
Innanzitutto, c’è da dire che si tratta di una tipologia che colpisce esclusivamente gli uomini (nelle donne la perdita di capelli ha tutt’altro andamento). La calvizie maschile inizia infatti generalmente con la stempiatura per poi proseguire sulla sommità del capo fino a ricongiungersi.
Si parla di chierica quando si verifica la perdita di capelli nella parte superiore della testa, nella zona dove l’osso frontale incontra l’osso parietale. In quest’area sono situati il 75% dei follicoli piliferi quindi è naturale che sia frequente un diradamento localizzato proprio qui.
Quando si perde una ingente quantità di capelli nella zona del vertice della testa, si forma la cosiddetta corona ippocratica: questo nome deriva dal fatto che i capelli rimasti hanno la forma di un ferro di cavallo, rimanendo solo sui lati e non più nella parte centrale.
Quali sono le cause della chierica?
Come tutti i tipi di calvizie, anche la chierica può avere diverse cause.
La più comune è l’alopecia androgenetica, che rende la fisiologia del follicolo sensibile e debole: i follicoli piliferi sono soggetti ad una lenta e progressiva miniaturizzazione, finché i capelli diventano sempre più sottili, corti e depigmentati. Quando il follicolo non produce più capelli, la parte della testa colpita rimane scoperta.
L’alopecia androgenetica è dunque un disturbo di origine genetico ormonale, che necessita di una procedura ben precisa per poter essere trattata.
Come risolvere il problema della chierica
Visto che l’alopecia androgenetica è la causa principale che porta alla formazione della chierica, non sono sufficienti prodotti topici perché parliamo di un disturbo di origine genetico ormonale.
L’unica soluzione per tornare ad avere una capigliatura in salute e risolvere il problema della chierica è il trapianto di capelli. Oggi i procedimenti sono incredibilmente all’avanguardia ed è possibile raggiungere risultati ottimali in poco tempo e senza nessuna controindicazione.
Per sapere cosa fare è però indispensabile eseguire un’analisi approfondita del capello per rendersi conto se siamo davvero di fronte ad alopecia androgenetica oppure no.