Ad esempio, una gran bella iniziativa che la COOP di Japigia, Bari, ospita è “Seminar libri”: una piccola biblioteca “pubblica” nella quale ciascuno ” ritira” o “versa” libri per leggerli o, addirittura, trattenerli a casa, a titolo completamente GRATUITO.
Sì, se state pensando a quei libri sullo scaffale che vi ingombrano, ma è un dispiacere buttar via…ecco, avete trovato il posto ideale in cui portarli perchè siano utili ad altri! Così si favorisce la cultura, anche verso chi, per tanti motivi, ( economici, di pigrizia, di diffidenza o di mancanza di occasioni) vorrebbe accostarsi a un libro e non lo fa: averlo lì, a portata di mano, senza difficoltà alcuna, è davvero un bell’incoraggiamento.
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Inoltre il centro commerciale si avvale di una saletta ben attrezzata e idonea, per incontri culturali
Il 10 febbraio, nel pomeriggio, vi si è parlato ancora di Nero di seppia, il romanzo noir di Vittorio Stagnani, che sta riscuotendo interesse e gratificazioni dai lettori. L’autore ha dichiarato di aver scritto un secondo romanzo sulla sua scia e noi ci auguriamo che ne nasca un film o una fiction, poichè il libro si presta molto a questo fine. Un romanzo interessante che raccomando con piacere, da gustare sotto diversi aspetti, ad esempio quello leggero e ironico di chi sa guardare la vita con intelligenza, cogliendone i lati belli e brutti con filosofia, ma NON con indifferenza, anzi ( ridendo castigat mores) denunciando le piaghe e il nero, appunto, di questo tessuto civico e sociale. Altri aspetti legati all’ambiente barese, sono l’incisiva caratterizzazione dei personaggi, i profumi e gli odori di Bari, i suoi colori, la presenza del mare, nostra personale acqua catartica, e le ricette baresi, usate quasi come alleggerimento nei momenti più intensi del romanzo. Ma il romanzo è anche universale: vi ritroviamo i problemi e i difetti e i pregi che sono comuni ai Sud di tutto il mondo, alle periferie di tutte le città del mondo, in un ritratto di umanità che conquista e coinvolge.
Le foto sono di Michele Agostinelli, presente con le sue opere materiche ispirate al romanzo, ha colloquiato con l’autore e i presenti Concetta Antonelli.
Concetta Antonelli