Non solo un gioco intricato e difficile, quello degli scacchi, non solo uno sport mentale, ma anche una metafora da sfruttare e sviluppare a livello aziendale per rimanere al passo con i tempi. Le strategie e le tattiche utilizzate per dare «scacco matto» al Re avversario, muovendo con intelligenza e lungimiranza pedoni, alfieri, cavalli, torri e Regine, confidando sì nel vantaggio immediato, ma avendo come orizzonte l’obiettivo finale, possono essere declinate nel mondo sempre più complesso e in rapida evoluzione del lavoro, del marketing e dell’economia, dove è necessario innovare e aggiornare in continuazione metodologie, processi decisionali e di negoziazione. Aziende, liberi professionisti e manager potrebbero avvalersi delle collaudate strategie scacchistiche per affrontare gli attuali contesti di crisi.
Di tutto questo parlerà Luca Desiata, enigmista, scacchista, amministratore delegato della Sogin spa, e autore assieme ad Anatolij Karpov (campione mondiale di scacchi per tanti anni) del libro Chess and Corporate Strategy, martedì prossimo, 29 maggio, all’Aula magna della John Cabot University(JCU), fra le più grandi università americane in Europa, con sede nel cuore di Roma, a Trastevere.
Nel corso dell’evento, organizzato dall’Istituto per l’Imprenditorialità e dall’Istituto Guarini per gli Affari pubblici della JCU, Luca Desiata esporrà, oltre alle linee guida teoriche, anche casi esemplari di trasposizione di strategie scacchistiche in contesti nazionali e internazionali.
Appuntamento martedì 29 maggio, ore 19, presso l’Aula Magna della John Cabot University, in via della Lungara 233, a Roma.
