“Instat Love”, Amore istantaneo, Amore per il bello che ha dato l’incentivo di realizzare una Mostra del diversamente bello. In questo caso dobbiamo dire grazie alla geniale artista Mariella Sellitri, che ha saputo indirizzare le menti verso una mostra attuata da alcuni disabili, dall’inizio alla fine del corso, con amore profonda e leale dedizione al diverso ha completato il ciclo del corso di pittura, senza mai venir meno all’impegno preso sino alle ultime lezioni per un vero completamento del corso stesso.
Grazie anche, al supporto dell’Associazione C.O.N. che ogni giorno, segue amorevolmente i meno abili, con sincera e vera affabilità un vero plauso all’organizzazione, che ha avuto la brillante idea di provare a far capire ai genitori, che il corso era valido per tutti quelli che avevano in essere la capacità, d’interagire in un ampio e sereno ambiente le loro opere.
Lo scopo di questo spazio espositivo è quello di dare la massima visibilità possibile alle opere, e nello stesso tempo valorizzare singolarmente i ragazzi, e gli adulti, che si sono dimostrati attenti e innamorati dei colori. Gli artisti diversamente abili, sono stati capaci di offrire delle visioni originali in un nuovo mondo, attraverso la loro straordinaria sensibilità e il loro sguardo inimitabile. Già nel lontano1945 il pittore e scultore francese Jean Dubuffet, era portato a guardare diversamente “l’Art Brut” intendeva Arte Grezza, realizzata da persone prive di qualsiasi formazione artistica, che si esprimevano al di fuori di guida convenzionale. L’approccio verso le più varie forme dell’arte, come accade spesso nei centri terapeutici, in esso, non solo spesso si scoprono persone atte e pronte naturalmente verso i colori e la loro libera manualità, ma anche di avere un talento innato, di essere in grado di esprimersi in modo incredibile, in molti casi operando senza regole o tecniche e ignorando anche le norme più comuni. Tecniche ed estetiche convenzionali.
E’ proprio da questa vera “Anarchia” che nascono dei manufatti originali ed imprevedibili. Attraverso ”Estethica, mostra del diversamente bello” la Maestra Mariella Sellitri, propone di dare agli artisti la dignità che merita l’opera ela persona, soprattutto di offrire loro l’opportunità di tramutare la loro arte anche in un’occasione diversa come un bisuness personale.
Complimenti all’Associazione C.O.N. e all’artista Mariella Sellitri, per la sua dedizione ai diversamente abili.
Anna Sciacovelli