L’amore si può trovare anche online. Anzi, sempre più persone preferiscono trovarlo in questa maniera. Fino a poco tempo fa, si pensava che le app di incontri si dovessero associare soltanto agli incontri casuali. Oggi non è più così, per fortuna di molti.
Il “metodo online”, le app di incontri, sono sempre più utilizzate per trovare il vero amore. E funziona, spesso. Le applicazioni, rispetto al passato, hanno messo a disposizione degli utenti un buon numero di strumenti da utilizzare per conoscere al meglio la persona che ci troviamo di fronte. Possiamo, per esempio, parlare dei questionari e delle domande che, ormai, la maggior parte delle app di incontri pongono ai propri utenti. Lo fanno per conoscere meglio chi si è appena iscritto alla piattaforma in modo da indirizzare gli utenti verso le persone più affini possibili. Ci sono poi tanti altri strumenti come la videochiamata che permette di avere un contatto molto più umano tra le persone. E questo, di fatto, ha facilitato di molto l’incontro dell’amore sulle app di incontri.
Quali sono le migliori app di incontri?
Oggi la cosa più difficile non è tanto trovare un potenziale partner sulle app di incontri. Come detto prima, le piattaforme si stanno sempre più attrezzando per rendere ciò possibile e comodo. Il problema, però, arriva quando dobbiamo scegliere a quale piattaforma affidarci. Ebbene sì, per chi non è un assiduo “praticante” delle app di incontri, possono sembrare tutte uguali. In realtà, non è così. Ogni piattaforma ha le sue regole, il suo “target”: ovvero le persone a cui si rivolge. Ci sono app di incontri per gli adulti, per i ragazzi, per gli omosessuali e chi invece punta a prendere la maggior parte del pubblico. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, indicando quali possano essere le tre migliori app per innamorarsi in base ai vostri gusti e alle vostre esigenze.
Tinder
Partiamo facile, iniziamo con Tinder, l’app di incontri sicuramente più famosa del momento. Tinder ha il grande vantaggio di essere utilizzata un po’ da tutti. Sia gli adulti che i ragazzi eterosessuali che gli omosessuali. Questo è sicuramente un pro: per chi è magari alle prime armi, questa è l’app che consigliamo maggiormente visto che è “casual” e non ha particolari funzionalità complicate da capire.
Infatti, Tinder funziona in maniera molto semplice: una volta che abbiamo completato il nostro profio (con foto, descrizione e inserito i vari hobby che ci interessano), l’app ci consiglierà diversi profili vicini a noi a cui noi potremo mettere like oppure rifiutare. In caso di like reciproco, ci sarà il famoso match.
Grindr
Grindr è la versione esclusivamente dedicata alla comunità LGBTQ+ di Tinder. Il funzionamento è molto simile ed è l’app di incontri più importante per quanto riguarda la comunità LGBTQ+.
Meetic
Meetic esiste da diverso tempo, sia come app che come sito di incontri. I suoi utenti sono soprattutto adulti e permette di compilare un profondo questionario per abbinare profili più affini possibili.