Il settore ad essere maggiormente colpito dalla crisi è senza dubbio quello della ristorazione: numerosi esercizi, dopo il lockdown della scorsa primavera, hanno dovuto affrontare un ritorno lento e faticoso alle proprie attività, condizionato da diversi fattori. Al di là degli ingressi contingentati (ed altre misure previste dall’apposito protocollo sanitario), molti ristoratori hanno subito le chiusure provvisorie previste dal sistema delle tre zone, subendo ulteriori danni. C’è però un altro aspetto ad aver penalizzato notevolmente l’intero settore: il passaggio allo smart working ha ridotto notevolmente il numero di potenziali clienti, ovvero i lavoratori in pausa pranzo.
I vantaggi di un pranzo fatto in casa
Una parte di questi ha ripreso il lavoro in presenza, seppur con orari ridotti rispetto al periodo precedente la comparsa del COVID. Il parziale ritorno dei lavoratori negli uffici e nelle aziende ha permesso a bar e ristoranti, grazie soprattutto all’asporto ed alle consegne, di tornare a lavorare, seppur a regime ridotto. Ciò nonostante, sempre più di frequente, la scelta di chi svolge lavoro d’ufficio in presenza è ricaduta sul fai da te, per diversi motivi. Preparare a casa il pranzo da consumare sul luogo di lavoro offre diversi vantaggi, amplificati dalle contingenze di un periodo quantomeno peculiare che accomuna i dipendenti pubblici e privati, gli operai e i professionisti.
Il primo è rappresentato dall’abbattimento dei costi: consumare qualcosa di preparato a casa in precedenza è sicuramente più economico. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, dal momento che il COVID ha avuto ripercussioni notevoli sulle entrate di ampie fasce di lavoratori. In particolare, chi ha visto ridotte notevolmente le proprie entrate nel corso degli ultimi mesi tende ad ottimizzare i costi, riducendo quelli superflui.
In aggiunta, avere il pranzo pronto già con sé consente di risparmiare tempo: non c’è bisogno di recarsi altrove per comprare e consumare una pietanza già pronta; evitando numerosi passaggi (spostamento, prenotazione e pagamento), il lavoratore può spendere tutta la pausa a consumare il pasto, in maniera più rilassante e meno frettolosa.
C’è un terzo aspetto che rende il pranzo al sacco preparato a casa un’opzione sempre più apprezzata: la qualità del cibo. Consumare ciò che si è preparato a casa consente di seguire con più facilità una dieta controllata: ciò è di notevole importanza per chi svolge un’attività sedentaria, come ad esempio un lavoro d’ufficio.
I risvolti promozionali
Naturalmente, chiunque voglia consumare un pranzo fatto in casa sul luogo di lavoro deve avere gli accessori adeguati per portarlo con sé; in commercio esistono numerosi kit portavivande e contenitori alimentari per take away, adatti ad ogni esigenza, non soltanto di natura pratica. Poiché i portapranzo sono un oggetto di uso quotidiano molto comune, vantano ottime potenzialità anche dal punto di vista del marketing promozionale, sotto forma di gadget personalizzati o brandizzati.
In altre parole, le aziende possono sfruttare questo pratico accessorio per dare maggiore visibilità al proprio brand; grazie alle ampie possibilità di personalizzazione, contenitori e porta vivande sono particolarmente adatti all’implementazione di strategie di visual marketing a scopo promozionale. Anche tramite contenitori take away personalizzati, come spiegano gli esperti di Duelle-Promotions, è possibile realizzare un articolo che non sia più un semplice gadget ma un oggetto rappresentativo dell’azienda e dei valori che contraddistinguono quest’ultima. Pertanto, la realizzazione di prodotti personalizzati, affinché risulti efficace dal punto di visto comunicativo, deve essere affidata a figure professionali in possesso delle competenze necessarie – design, marketing, promozione e pubblicità – per elaborare le richieste del committente e tradurle in un prodotto funzionale ad un approccio strategico alla promozione del brand. La personalizzazione, infatti, va oltre le scelte grafiche e include anche la selezione dei materiali, con un occhio di riguardo per quelli ecologici e biodegradabili.