In un mercato del lavoro sempre più competitivo, scegliere con attenzione le competenze da inserire nel curriculum può rivelarsi decisivo. Secondo un nuovo studio di Zety®, servizio specializzato nel supporto alla creazione di CV e lettere di presentazione, le 10 competenze più popolari in Italia evidenziano differenze interessanti rispetto ad altri Paesi.
L’analisi si basa su milioni di CV creati tramite la piattaforma Zety tra agosto 2023 e agosto 2024 in cinque Paesi: Italia, Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti. I risultati mettono in luce sia le competenze comuni, sia alcune differenze culturali che raccontano molto delle dinamiche occupazionali nei diversi contesti.
Le 10 competenze più popolari nei CV in Italia:
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Comunicazione e capacità relazionali
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Pensiero analitico e problem solving
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Precisione e attenzione ai dettagli
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Adattabilità e flessibilità
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Lavoro di squadra e collaborazione
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Gestione del tempo e organizzazione
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Patente di guida
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Creatività e spirito innovativo
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Orientamento al cliente
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Motivazione e proattività
Punti chiave per chi cerca lavoro e per i datori di lavoro in Italia
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Le capacità comunicative sono al primo posto tra le competenze più richieste dai candidati italiani, e rappresentano un elemento imprescindibile da inserire nel CV.
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Problem solving e pensiero analitico si collocano al secondo posto, segnalando quanto siano apprezzate le doti di pensiero critico nel mercato del lavoro italiano.
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Precisione e attenzione ai dettagli occupano il terzo posto, una priorità più alta rispetto ad altri Paesi, a conferma di quanto l’accuratezza sia fondamentale negli ambienti professionali italiani.
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Adattabilità e flessibilità (4° posizione) sono particolarmente richieste in Italia e Spagna, dove i settori in rapida evoluzione richiedono figure capaci di reinventarsi.
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Il lavoro di squadra resta una competenza chiave (5° posto), perfettamente in linea con le tendenze globali.
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La patente di guida continua a comparire spesso nei CV italiani (7° posto), come accade anche in Francia e Germania, segnalando quanto la mobilità personale sia ancora un fattore rilevante in ambito lavorativo.
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In Italia, creatività e innovazione (8° posto) sono apprezzate più che altrove, evidenziando l’importanza attribuita all’originalità nel panorama lavorativo italiano.
Come si posiziona l’Italia rispetto ad altri Paesi
1. Comunicazione: al primo posto in Italia
Mentre in Francia e Germania la comunicazione è al terzo posto, e in Spagna addirittura al sesto, in Italia è la regina delle competenze. Questo riflette un forte valore attribuito alla capacità di relazionarsi bene sul lavoro.
2. Problem solving: un punto in comune con gli Stati Uniti
Il pensiero analitico e la capacità di risolvere problemi occupano il secondo posto tra le competenze più richieste in Italia, a conferma di una forte attenzione al pensiero critico. Anche negli Stati Uniti il problem solving è al secondo posto, mentre non compare nella top 10 di Francia e Germania.
3. Attenzione ai dettagli: un punto di forza per i candidati italiani
La precisione è un aspetto su cui i candidati italiani puntano molto (#3), più che in altri Paesi. Compare solo in ottava posizione in Francia e settima negli Stati Uniti, mentre non è tra le priorità in Germania e Spagna.
4. Adattabilità e voglia di imparare: in linea con la Spagna
In Italia, adattabilità e flessibilità sono tra le competenze più richieste (#4), così come in Spagna, dove la “capacità di apprendere” si colloca addirittura al secondo posto. In entrambi i Paesi le aziende cercano persone in grado di aggiornarsi rapidamente e affrontare con prontezza i cambiamenti del mondo del lavoro.
5. Lavoro di squadra: importante, ma non al primo posto
In Italia il teamwork si colloca al quinto posto, mentre occupa il primo in Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti. Questo indica che anche nel nostro Paese è ritenuto importante, pur non rappresentando la priorità assoluta.
6. Patente di guida: più comune nei CV europei
In Italia, la patente di guida è tra le competenze più spesso indicate nei CV, occupando il settimo posto, proprio come in Francia, e il quinto in Germania. Al contrario, non è considerata rilevante in Spagna e negli Stati Uniti. Questo conferma quanto la mobilità personale sia ancora un fattore importante per molti professionisti italiani.
7. Creatività: un tratto distintivo tutto italiano
L’Italia è uno dei pochi Paesi in cui creatività e innovazione entrano nella top 10 (#8), riflettendo una tradizione radicata nel design, nell’arte e nello spirito imprenditoriale.
8. Orientamento al cliente: forte in Italia e Spagna
Il customer service è al nono posto in Italia, al terzo in Spagna e al decimo negli Stati Uniti, ma non figura tra le priorità in Francia e Germania. Questo evidenzia un mercato del lavoro più orientato al servizio in Italia e Spagna.
9. Motivazione e proattività: apprezzate in tutta Europa
Così come in Francia, Spagna e Germania, anche in Italia la motivazione e l’attitudine proattiva rientrano tra le prime 10 competenze richieste, a conferma del valore attribuito, in tutta Europa, a candidati autonomi, dinamici e capaci di iniziativa.
Secondo Jasmine Escalera, esperta di carriera di Zety, questi risultati confermano una tendenza chiara: “Oggi chi cerca lavoro in Italia punta sempre più su un mix di pensiero analitico e creatività, in linea con la tradizione del Paese nell’innovazione e nella risoluzione dei problemi. Le aziende sono alla ricerca di persone capaci di ragionare in modo critico, adattarsi al cambiamento e portare nuove idee. Per distinguersi, i candidati dovrebbero mettere in risalto queste qualità nel CV.”