Questa mattina, alle 7:32, un terremoto di magnitudo ML 2.2 ha colpito la zona di Montefredane, in provincia di Avellino. Il fenomeno sismico è stato registrato dalla Sala Sismica dell’INGV di Roma e si è verificato a una profondità di 16 km. Le coordinate geografiche dell’epicentro sono 40.9572° di latitudine e 14.8123° di longitudine.
La scossa, avvenuta il 25 ottobre 2025, ha suscitato preoccupazione tra la popolazione locale, già provata da eventi sismici precedenti. Fortunatamente, non si segnalano al momento danni a persone o cose, ma l’evento ha riacceso l’attenzione sulle vulnerabilità sismiche della regione.
Nei giorni scorsi, altri eventi sismici minori erano stati registrati nell’area, creando un clima di ansia tra i residenti. Il monitoraggio della situazione continua da parte degli esperti, che invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni fornite dalle autorità.
Le scosse di terremoto sono una realtà con cui gli abitanti dell’Irpinia convivono da sempre, a causa della posizione geologica della regione. Gli esperti sottolineano l’importanza di essere preparati e di conoscere le procedure di evacuazione e sicurezza in caso di eventi sismici più intensi.
Nonostante la magnitudo relativamente bassa, la registrazione di tali scosse è un promemoria della necessità di un monitoraggio costante e di un’efficace comunicazione con la popolazione. Il Servizio Sismico Nazionale continua a garantire aggiornamenti tempestivi e accurati per informare i cittadini sull’evoluzione della situazione in tempo reale.
In conclusione, gli eventi sismici in Irpinia richiedono attenzione e preparazione continua. La comunità è chiamata a rimanere vigile e pronta a fronteggiare qualsiasi emergenza, consapevole della storia sismica che contraddistingue il territorio.










