Oltre agli 85.057 cittadini ucraini giungi ad oggi alle nostre frontiere, l’Italia accoglierà anche 1.000 profughi in fuga dalla guerra che si sono rifugiati in Moldavia.
Come annunciato dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese al Consiglio europeo Affari interni dello scorso 28 marzo, l’Italia ha aderito al meccanismo di solidarietà che l’Unione europea ha attivato nei confronti della Moldavia: «È un dovere offrire un aiuto concreto a questo Paese sottoposto a una fortissima pressione esercitata dai profughi costretti ad abbandonare le loro case», ha detto la responsabile del Viminale, ricordando che si tratta «di un passo in linea con la nostra consolidata posizione a favore di forme tangibili di solidarietà».