Oggi, fin troppo spesso, sono la disinformazione e le cosiddette “fake news” a farla da padrone. In rete si leggono (dis) informazioni di ogni tipo, anche sull’igiene intima. Di prassi, per avvertire una piacevole sensazione di freschezza e pulizia, ma soprattutto per prevenire malattie vaginali, ogni donna dovrebbe prestare quotidianamente la massima attenzione alla propria igiene intima.
Occorre, infatti, specificare che la vagina ha un ph acido che tende a difendere la flora batterica vaginale da funghi e batteri. Tuttavia, possono entrare in gioco alcuni fattori, come lo stress, una cattiva alimentazione, l’uso di detergenti troppo aggressivi o di indumenti troppo stretti, che stravolgono l’equilibrio del ph esponendo la vagina ad infezioni. Una corretta igiene intima, dunque, come specificato anche su canesten, diviene essenziale per il mantenimento dell’ecosistema vaginale.
Come avere una corretta igiene intima
Innanzitutto durante il lavaggio delle parti intime occorre avere dei piccoli accorgimenti, ovvero:
- Prima lavare la parte posteriore e poi quella anteriore, evitando però di usare la stessa mano perché i batteri fecali potrebbero infettare la vagina;
- Usare un getto diretto e un detergente con ph acido di 4.5
Bisogna poi dire addio alle cattive abitudini. Innanzitutto bisogna partire dal principio che troppi lavaggi scatenano l’effetto contrario, cioè compromettono il fisiologico processo di autopulizia degli organi genitali femminili, specie quando non viene rispettato il naturale ph acido vaginale. Così come la lubrificazione vaginale aiuta a mantenere le parti intime pulite e pertanto le secrezioni devono essere biancastre o trasparenti ma soprattutto inodore. In caso contrario bisogna rivolgersi al ginecologo ed indagarne la causa.
Anche i detergenti intimi vanno quindi scelti accuratamente, proprio perché l’ecosistema vaginale è più delicato e prodotti sbagliati potrebbero contribuire al proliferarsi di batteri nocivi. Sono, per esempio, assolutamente da evitare spray e deodoranti sulle parti intime, che potrebbero causare ulteriori infezioni.
Prevenzione per una corretta igiene intima
In conclusione per prevenire infezioni vaginali e mantenere una corretta igiene intima occorre:
- Lavarsi ed asciugarsi senza trasferire i germi intestinali verso l’area vulvare, eseguendo un movimento di lavaggio antero-posteriore;
- Usare un detergente delicato che non alteri il naturale ph acido della mucosa. La detersione deve avvenire anche dopo ogni rapporto sessuale o quando le parti intime entrano in contatto con alcune superfici che potrebbero essere veicolo di infezioni (come sulla sabbia, nei luoghi pubblici etc.);
- Asciugarsi soltanto con un asciugamano pulito e personale, tamponando delicatamente la zona intima;
- Indossare capi intimi di cotone (molto traspirante) e cambiare la biancheria intima ogni giorno;
- Il detergente intimo deve essere cambiato anche in base alla fascia di età, giacché il ph intimo varia in base alla pubertà, gravidanza, menopausa etc;
- Non applicare sulle parti intime prodotti non specifici;
- Cambiare spesso gli assorbenti;
- Seguire una dieta sana ed equilibrata e non abusare di alcol, sostanze stupefacenti;
- Usare il preservativo durante i rapporti sessuali, anche al fine di proteggersi da eventuali malattie a trasmissione sessuale;
- Chiedere il parere del medico, se si sta facendo uso di terapie farmacologiche, prima di assumere protettori della mucosa vaginale.