PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL
L’appuntamento è fissato per martedì 6 agosto alle ore 21 presso il cinema Fraiteve con la serata dedicata alla valanga del Beth nel 120esimo anniversario della tragedia che provocò la morte di 81 minatori impiegati nel complesso minerario posto a oltre 2700 metri di quota tra la Val Troncea e il Vallone di Massello. Ma al di là del drammatico incidente – si tratta della valanga che ha provocato il maggior numero di vittime nella storia delle Alpi – verrà proiettato il film “Le miniere del Beth, sulle orme di Pietro Giani” di Fabio Solimini Giani che racconta la storia straordinaria di un’impresa estrattiva pionieristica avviata nella seconda metà dell’800 e proseguita per oltre 50 anni.
Il regista sarà presente in sala per raccontare la genesi del docufilm scritto insieme a Domenico Rosselli, guardiaparco delle Aree Protette Alpi Cozie, dalla rilettura delle memorie dell’imprenditore Pietro Giani emerse da un archivio di famiglia dopo le commemorazioni del centenario della valanga. Grazie alle ricostruzioni con costumi d’epoca e ai contributi di storici ed esperti, si narra una vicenda che è stata oscurata dalla tragedia della valanga ma che parla dei successi e delle contraddizioni di una vicenda davvero unica.
Il ruolo dell’Ente Parco che sarà rappresentato sul palco dal presidente Alberto Valfrè è legato alla tutela, al recupero e alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale oltre a quello naturale. Le miniere del Beth hanno lasciato sul territorio tracce indelebili che appartengono ormai a pieno titolo al paesaggio della Val Troncea e che possono rappresentare una risorsa per un turismo rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni dei luoghi.