Gli ultimi mesi entreranno purtroppo nella storia dell’Italia, così come in quella di molte altre nazioni: l’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19 ha infatti costretto tra le mura domestiche l’intera popolazione e in questa situazione così particolare, che al momento non è dato conoscere quando potrà essere superata in modo definitivo, l’importanza del web è cresciuta in maniera considerevole.
Il “ruolo” del web nel periodo di lockdown
Tanti lavoratori hanno iniziato ad operare in Smart Working, un’opportunità che oggi, con la diffusione massiccia delle connessioni ad Internet molto performanti e con l’impiego di programmi sempre più efficienti, merita assolutamente di essere colta e con ogni probabilità si diffonderà ulteriormente nel prossimo futuro.
Anche il commercio elettronico ne ha tratto beneficio, dal momento che tantissime persone hanno iniziato ad acquistare online anche beni che, in precedenza, comperavano rigorosamente presso punti vendita fisici, inoltre tantissime persone hanno approfittato del molto tempo a disposizione per lavorare sulla propria formazione.
Oggi il web offre innumerevoli opportunità da questo punto di vista e tra corsi gratuiti e corsi a pagamento c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Il progetto Solidarietà Digitale
A tale riguardo merita una menzione speciale l’iniziativa attuata dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, denominata Solidarietà Digitale, un programma di cui tantissimi cittadini hanno già avuto modo di usufruire e che è ancora attivo. Ma di cosa si tratta?
Il progetto Solidarietà Digitale ha coinvolto tantissime aziende le quali, alla luce del critico periodo che si sta attraversando, hanno scelto di proporre i loro servizi in modo gratuito o con formule particolarmente convenienti.
Il sito Internet governativo di Solidarietà Digitale è visionabile a questo link e tra le opportunità più gettonate figurano proprio i corsi di formazione, erogati rigorosamente da remoto.
Le opportunità di scelta sono davvero tantissime sia a livello di corsi gratuiti che a pagamento, per alcuni di essi la piattaforma richiede l’inserimento dello SPID, per altri invece questo step non è necessario.
Ma quali sono, dunque, i corsi più gettonati? Scopriamolo subito.
Corsi di formazione per ogni esigenza
I corsi di lingua inglese sono i più diffusi, non è una novità d’altronde il fatto che questa lingua sia importantissima sia nel mondo professionale che a livello personale, e non mancano neppure corsi riguardanti lingue differenti.
Molto apprezzati sono anche i corsi riguardanti il mondo Digital, dunque corsi di informatica di base, corsi che consentono di realizzare autonomamente un sito Internet, magari utilizzando un hosting condiviso come quelli proposti da www.tophost.it, oppure corsi riguardanti il vasto mondo del Web Marketing, dunque ad esempio attività di SEO, Social Media Marketing, gestione di campagne pubblicitarie e quant’altro riguarda questo settore.
Non mancano i corsi di formazione riguardanti le aziende, quindi ad esempio corsi HACCP, riguardanti le imprese che operano nel settore alimentare con differenti specializzazioni, i corsi sulla sicurezza, i corsi specifici sulla sicurezza anti-Covid, quindi le procedure che determinate imprese dovranno adottare dopo la loro apertura, solo per fare alcuni esempi.
Altri corsi si rivolgono agli studenti, quindi corsi riguardanti specifiche discipline, come ad esempio la matematica: sebbene gli istituti scolastici e le università si siano attrezzate nell’erogare la loro didattica online, svolgendo gli esami di profitto nella medesima modalità, il particolare periodo che si sta vivendo può essere un’ottima occasione per colmare le proprie lacune.
Le opportunità, dunque, sono davvero tantissime, e visionando il sito Internet ufficiale di quest’interessante progetto si possono senz’altro individuare dei corsi di formazione adatti alle proprie necessità.