Domenica 29 settembre ore 12.15, nell’area dell’Acustic Guitar Village, Cremona Musica International Exhibitions and Festival consegnerà un Premio speciale a Paolo Bedini della casa discografica Baracca & Burattini, che ha pubblicato gli album ‘Parole Liberate’ nel 2022 e nel 2024: testi scritti da detenuti che sono diventate canzoni grazie al contributo di musicisti italiani e stranieri. Come ha sottolineato il presidente di CremonaFiere, Roberto Biloni, “la scelta di premiare Paolo Bedini e il progetto “Parole Liberate” dimostra l’importanza di iniziative che coniugano arte e impegno sociale, aprendo nuove prospettive e offrendo speranza attraverso la creatività.” Interverranno Riccardo Monopoli dell’associazione Parole liberate: oltre il muro del carcere, Teresa Plantamura, Paolo Enrico Archetti Maestri degli Yo Yo Mundi, Maria Mirani e Greta Frera de Viadellironia, Andrea Fusario (Pase) e Jacopo Fusario (Synaesthesia ). Nel concerto che si terrà tra le ore 14 e le ore 18 Paolo Archetti Maestri, Teresa Plantamura & Davide Bellazzini e Clara Graziano proporranno al pubblico una selezione dei brani tratti dagli album “Parole Liberate Volume 1” (2022) e “Parole Liberate Volume 2” (2024). Il Cremona Musica Awards viene assegnato durante l’annuale Cremona Musica Exhibitions and Festival ai protagonisti della musica internazionale che hanno contribuito maggiormente a diffondere la grande musica e i valori da sempre legati alla tradizione musicale. Tra i premiati delle scorse edizioni, ci sono artisti leggendari come Alfred Brendel, Shlomo Mintz, Michael Nyman, Krzysztof Penderecki e molti altri.
Il progetto Parole Liberate, che quest’anno è stato realizzato con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, è stato finalista al Premio Tenco 2024 ed ha coinvolto alcuni importanti artisti della scena musicale italiana e internazionale: Viadellironia, Andrea Chimenti & Giorgio Baldi, Bandabardò, NuovoNormale, Magicaboola Brass Band & Fabrizio Pocci, Max Bianchi, The Mastelottos, Morgan, Synaesthesia, Flavio Giurato – Featuring Nicola Distaso, Pivio, Marco Machera e Tony Levin, Pase & Alessandra Donati. Nomi molto noti ed emergenti hanno trovato un denominatore comune nell’impegno per la sensibilizzazione del pubblico sulle condizioni di vita nelle carceri italiane. Come afferma l’articolo 27 della nostra costituzione “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”: Il carcere non è una discarica sociale.
L’iniziativa è partita da un bando – voluto dall’associazione “Parole Liberate; oltre il Muro del Carcere” ed emanato dal Ministero della Giustizia – che ha proposto a detenute e detenuti delle carceri italiane di scrivere un testo, destinato a diventare canzone grazie al contributo di importanti artisti della scena musicale italiana e internazionale. In questa edizione – che segue al successo ottenuto nel 2022 – sono stati selezionati testi arrivati dalle carceri di Sollicciano (Firenze), Arezzo, Pisa, Perugia, Teramo, Reggio Emilia, Parma e Bari. L’album collettivo “Parole Liberate volume 2” nato in questa occasione, pubblicato in Cd da Baracca e Burattini e distribuito in digitale da The Orchard. Ma l’iniziativa è andata al di là dell’ambito discografico, per continuare con dieci concerti gratuiti in tutta Italia tra giugno e ottobre. Il prossimo concerto si terrà il 10 ottobre al Teatro Nazionale di Genova – Teatro Modena (Sala Mercato).
“Anche se non è disponibile una versione in vinile” – dichiara Paolo Bedini, direttore artistico dell’operazione – abbiamo voluto caratterizzare l’album con un lato A e un lato B che identificano due diverse facciate di questa proposta musicale.”
Il lato A inizia con la band femminile VIADELLIRONIA con un brano prodotto da Cesareo, chitarrista di Elio e le Storie Tese. Si prosegue con un inedito duo composto da Andrea Chimenti e Giorgio Baldi in “Cantami” – testo vincitore dell’ultima edizione del bando – e la Bandabardò, i NuovoNormale, la street band “Magicaboola Brass Band” (insieme a Fabrizio Pocci) e Max Bianchi. Chiude il lato A “Sbagliato”, canzone dei NuovoNormale già pubblicata nel volume 1, riadattata da The Mastelottos. Si tratta di una band composta da Pat Mastelotto (batterista dei King Crimson) e dalla moglie Deborah Carter, con un brano curiosamente eseguito in italiano come era in uso decenni fa nelle partecipazioni sanremesi di artisti internazionali.
Il lato B si apre con Morgan seguito dai Synaesthesia, gruppo livornese formato da musicisti poco più che maggiorenni. Chi invece è maggiorenne da molti anni è Flavio Giurato, un artista di culto che ha musicato e interpretato insieme a Nicola Distaso un testo proveniente dal carcere minorile di Bari. Si prosegue con Pivio, autore di oltre 200 colonne sonore, e con Marco Machera e Tony Levin (Peter Gabriel, Pink Floyd, John Lennon e molti altri). Infine, i PASE e Alessandra Donati concludono l’album con lo stesso testo con cui era iniziato il lato A ma con una diversa parte musicale.
A questi artisti si affiancano diversi musicisti che hanno collaborato alle registrazioni registrazioni quali Xabier Iriondo (Afterhours) con i Synaesthesia, Eugene con The Mastelottos e Marco Machera oltre ad Annie Whitehead (Penguin Cafe Orchestra e Robert Wyatt) nel brano di Machera. Ci sono anche alcuni intrecci e collaborazioni; Pat Mastelotto suona nella canzone di Marco Machera e Tony Levin mentre lo stesso Machera e Andrea Imberciadori (NuovoNormale) partecipano al brano di The Mastelottos.